William DuVall, attuale cantante di Alice in Chains, entrato nella band nel 2006 e degno sostituto del compianto Layne Staley, ha dato vita al suo progetto solista.
“One Alone”, un progetto molto intimo e dai tratti malinconici, è il suo primo album solista che fa tappa in Santeria Toscana 31 a Milano.
“Mi manca mia moglie” esordisce così quasi a voler instaurare con il pubblico un feeling consono alla atmosfera molto intima creata dalla stessa scenografia: luci che proiettano ombre lunghe, uno sgabello e due chitarre a disposizione dove la voce densa e riflessiva del musicista originario di Atlanta riempie gli spazi di sorrisi e ne ricalca il medesimo trasporto emotivo.
Presenta, con la sua timbrica avvolgente, ognuna delle tracce in scaletta: ecco le suggestive pennellate noir di “The 3 wishes”, “Smoke and mirrors”, “White hot”, “So cruel”, “Keep me driving away”, brani che il musicista ha composto nel corso della sua carriera per le diverse band di cui ha fatto parte, dai Madfly ai Comes With The Fall, senza dimenticare con “Never fade” il presente dei suoi Alice In Chains.
Inserisce nel repertorio alcune cover di artisti per lui particolarmente significativi, quali “Lady Stardust” di David Bowie, “The ballad of Dorothy Parker” di Prince e “Seasons of wither” degli Aerosmith.
William DuVall
Santeria Toscana
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