L’esperienza insegna che la musica suonata nei piccoli club è quella che fa la differenza!
Ed è quello che è successo in un piccolo club a Lido Adriano in provincia di Ravenna, dove il quartetto di Shai Maestro si è esibito recuperando la data annullata causa Covid. Maestro è tra i protagonisti del rinnovamento estetico del jazz con trame sonore impregnate d’innumerevoli e seducenti sfumature geo-etniche, sovrapposizioni di colto e popolare romanticismo e minimalismo.
In lui convivono l’esuberante vena improvvisativa, la capacità di non perdere mai di vista l’aspetto melodico, la ricerca di un momento di simbiosi tra jazz, classica, folclore mediorientale e dell’Europa dell’Est.
Un quartetto di tutto rispetto, composto da elementi provenienti da vari paesi ma con base a New York; il peruviano Jorge Roeder al contrabbasso, un tecnico dello strumento, molto attento nel duettare con la ritmica di OfriNehemya, giovane batterista israeliano che in breve tempo ha saputo affermarsi nel mondo jazz come studioso e portatore di novità stilistiche veramente uniche nel genere della batteria ed anche la composizione dello strumento è del tutto nuova. L’ingresso in formazione dell’americano Philip Dizack ha sicuramente dato al “pensiero di Shai” un tocco di melodia e fluidità che mancava, qui la tromba sembra volare tra le inserzioni della ritmica e il battito dei pugni a bordo piano di Shai ma che con l’altra mano continua a scandire le note della tastiera. Non solo suoni minimali ma anche melodie profonde e meditative. Una serata perfetta davanti a non più di settantina di persone, tante ne poteva contenere questo piccolo ma accogliente club.
Un ringraziamento va all’ufficio stampa di Daniele Cecchini e alla direzione artistica di Sandra Costantini
Cisim di Lido Adriano (RA) 10 maggio 2022
Shai Maestro – pianoforte;
Philip Dizack – tromba;
Jorge Roeder – contrabbasso;
OfriNehemya – batteria
www.ravennajazz.it – www.crossroads-it.org – www.erjn.it – www.jazznetwork.it