Non poteva mancare Piero Pelù, Il “ragazzaccio” del rock italiano, a donarci la sua musica energetica e coinvolgente. Dopo una serie di concerti acustici, questa volta, la Cavea dell’Auditorium della Musica di Roma ha ospitato batteria rombante, chitarra elettrica graffiante, basso incalzante e la voce roca del rock.
Pochi cambiamenti rispetto alle date pre pandemia con i temi sociali che sono cari a Pelù: lotta contro tutte le mafie, ecologia e campagna per la sensibilizzazione sui problemi dei cambiamenti climatici con i ragazzi di Fridays For Future sul palco per invitare tutti alla manifestazione del 24 settembre per uno “sciopero globale per il clima”.
“La musica non si ferma”, ha dichiarato Piero Pelù. “Finalmente possiamo riabbracciarci con dei concerti che tutti aspettavamo da tempo e godere della musica suonata e cantata dal vivo. La scaletta conterrà emozioni, magia e sarà un inno alla voglia di fare festa e di condividere le belle sensazioni. Siete pronti a spaccare l’infinito?”
Articolo e Foto di Stefano Ciccarelli
Il tour 2021 prosegue a Capannori (LU) il 24/7, Fossano (CN) il 7/8, Soverato (CZ) l’11/8, Ragusa il 13/8 e la chiusura a Verona il 2/9.