Paolo Fresu, è non solo musicista di rara sensibilità e maestria ma anche dotato di un eclettismo tale che lo porta a svariare in ogni ambito jazzistico. In questo caso si cimenta con la scrittura e quindi l’esecuzione di una partitura musicale dedicata a Lawrence Ferlinghetti e che funge da colonna sonora alla pellicola a lui dedicata dal regista Ferdinando Vicentini Orgnani: “The Beat Bomb”.
Eseguire dal vivo una colonna sonora senza l’ausilio delle immagini che l’accompagnano, è una delle pratiche più complesse, a mio modesto avviso, da rendere su di un palco, Di norma le musiche accompagnano la pellicola che scorre in simbiosi ed è tutt’altro che semplice suscitare le emozioni unite dalle due arti applicandone ed esplicandone solamente una.
In questo caso però, vi è una variabile, di non poco conto, che risponde al nome del musicista sardo e dei sui, eccellenti, compagni d’avventura: Paolo, Dino, Marco e Daniele, riescono quasi per magia a ricreare l’atmosfera che è stata alla base del concepimento stesso di questo lavoro, facendoci sentire la presenza del poeta americano (originario peraltro della provincia bresciana).
Ed è questa la suprema magia della musica, saper suscitare in ognuno di noi suggestioni che non sapevano di avere o sentire.
Ringraziamo ancora una volta l’ufficio stampa ABGPR e lo staff di Blue Note Milano per disponibilità e cortesia.
Paolo Fresu – Ferlinghetti
Paolo Fresu: tromba, flicorno, effetti
Dino Rubino: pianoforte
Marco Bardoscia: contrabbasso
Daniele Di Bonaventura: bandoneon
Blue Note, Milano.
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