Per SOund36 presento il gruppo “La Maison Derrière” attivo da diversi anni tra Lombardia e Piemonte nato dalla passione di due fratelli: Stefano e Marco Villa. Ecco ciò che ci siamo detti.
Buona lettura e buon ascolto.
Vorrei parlare del vostro percorso: potete raccontarci la vostra storia musicale?
La nostra collaborazione musicale ha origini molto remote. Io (Stefano) e Marco abbiamo suonato insieme dal 2004 al 2011, anno del mio trasferimento da Milano al Piemonte. Dopo la fine del nostro ultimo progetto non abbiamo mai pensato di tornare a comporre e suonare musica insieme ma, complici le nuove tecnologie, da gennaio 2019 abbiamo messo in piedi questa band a distanza: chitarra, basso e basi di batteria create da noi al computer. È diverso rispetto al passato: i momenti insieme in sala prove sono sporadici, nonostante ciò siamo riusciti a ricreare la magia compositiva di un tempo e questa è la cosa più importante. Così è nata La Maison Derrière, in riferimento ad uno dei nostri episodi preferiti dei Simpsons.
Facciamo la stessa musica da sempre: indubbiamente ci ispiriamo al sound di Seattle degli anni ’90, ma ci piace anche esplorare il cantautorato. Nel 2020 è uscito Sogni Stinti, il nostro primo album: disco molto personale nei testi legato alla fine dell’età dell’innocenza. Nel 2021 è stata invece la volta di Ruggine, uno sfogo diretto contro la decadenza della società. Recentemente abbiamo iniziato la pubblicazione del nostro terzo disco: Folie à Deux di cui parleremo più avanti.
Come nascono i vostri testi e di cosa trattano?
Stefano: ogni pezzo ha la propria storia naturalmente, però tendenzialmente nasce prima la musica. Quando sento la scintilla compositiva imbraccio la chitarra e con l’aiuto di un registratore compongo parti di canzone che poi assemblo per farle diventare uno o più brani. Marc scrive la linea di basso, cesella la batteria e scrive eventuali arrangiamenti. Nel frattempo nasce il testo: i brani raccontano storie principalmente personali, ma ci sono anche istantanee di quello che succede attorno a noi. Io mi occupo della prima stesura, poi rivediamo assieme tutte le liriche prima di arrivare alla versione definitiva.
Com’è suonare in famiglia? Riuscite ad armonizzarvi bene?
Da sempre, nella musica come nella vita, ci compensiamo. Io sono quello più folle ed istintivo, Marc rappresenta la metà più pacata e razionale che riesce a mettere in ordine il caos che gli presento ogni volta in fase di composizione, elimina gli spigoli e porta la canzone dallo stato grezzo a quello definitivo. È lui l’esperto tecnologico quindi si fa carico della registrazione, del missaggio e del mastering per rendere disponibile un prodotto finito di qualità.
Che valore date alla dimensione live in rapporto alla vostra musica?
Purtroppo la possibilità di partecipare ad eventi live è molto ridotta. Le occasioni sono poche e la distanza che ci divide non aiuta. Cerchiamo di approfittare delle opportunità interessanti che ci vengono proposte. Abbiamo partecipato ad una manifestazione organizzata dagli amici di Still Rockin’ ed il prossimo 24 febbraio saremo ospiti del Teatro Live dei celebri Magazzini Merula di Roreto di Cherasco in provincia di Cuneo.
Progetti imminenti?
Stiamo pubblicando il nostro terzo album Folie à Deux. Abbiamo in mente qualcosa di diverso rispetto alle uscite standard di un disco. Sarà composto da 17 brani che sono tantissimi soprattutto per come oggigiorno viene fruita la musica. Abbiamo quindi deciso di suddividere le canzoni in 4 mini album tematici, ciascuno composto da 4 brani. È appena uscito in formato digitale il primo che s’ intitola: Maschere. Nei prossimi mesi vedranno la luce, sempre e solo in formato digitale: Sobborghi, Spettri e Liquori; infine uscirà il diciassettesimo pezzo e con esso il disco in formato fisico.
La Maison Derrière sono:
Stefano Villa
Marco Villa
Discografia:
– 2020: Sogni Stinti – album
– 2021: Ruggine – album
– 2023: Maschere – EP
– 2024: Folie à Deux – album