Jonathan Coe e Artchipel Orchestra @ International Jazz Day (MI)

Ho cercato un evento musicale fuori dagli schemi con il quale ho voluto partecipare a quella giornata che l’ UNESCO, nel 2011, ha dichiarato avrebbe dovuto essere di tutti: l’International Jazz Day.
Fuori dagli schemi, per chi scrive, non significa “strana” oppure di nicchia, ma deve essere una proposta che deve incuriosire.
Non avevo ancora sentito la Artchipel Orchestra con Jonathan Coe ed è proprio su questo progetto musicale che è caduta la mia scelta per l’International Jazz Day.
AH-UM festival ha proposto questo progetto a Milano al Teatro Fontana, in pieno cuore della movida milanese al quartiere Isola.
Due parole di presentazione per gli attori di questo progetto; Jonathan Coe è uno scrittore, con parecchie pubblicazioni al suo attivo e dove la musica è sempre presente.
Amante del filone della musica progressiva, molto prolifico dal lato compositivo durante la sua prima parte di vita, Jonathan Coe parla con la sua musica al pubblico attraverso gli arrangiamenti della Artchipel Orchestra. Come sempre l’incontenibile direttore Ferdinando Faraò porta i suoi strumentisti a piroettare con lui insieme alla musica, a “conversare” con il pubblico attraverso fantasie strumentali che agganciano le note in orbita e le riportano a terra. Certo non è un ascolto facile, non aspettatevi i soliti standard triti e ritriti, o le musiche da band molto convenzionali, la Artchipel Orchestra non è questo, è un grosso faro nel mare in tempesta della musica. Di tutto questo parlar di musica, già uno scrittore che fa musica “parla” di musica, dobbiamo ringraziare Antonio Ribatti, direttore artistico di AH-UM Associazione Culturale Collettivo Jam che ha organizzato questo evento.
Ringraziamo dunque gli artisti, AH-UM, il suo ufficio stampa nella persona di Andrea Conta, il teatro Fontana che ci ha accolto con molta disponibilità, tutti i lavoratori dello spettacolo.