Sound&Vision

Jazz on the Road 2023

Scritto da Fabio Rizzini

L’Associazione Jazz on the Road torna con il proprio Festival estivo, in occasione dei 20 anni dell’associazione stessa. Nell’anno in cui Brescia, insieme a Bergamo, è Capitale della Cultura, l’Associazione, capitanata dal Presidente Francesco Schettino, prosegue nella diffusione della cultura musicale nel territorio bresciano, con un mix tra jazz e sperimentazioni che spaziano dall’elettronica al nu jazz, passando dalle armonie delle big band.
Il cartellone, presentato al numeroso pubblico accorso durante le cinque serate, è stato di assoluto livello, con artisti di caratura internazionale

L’Associazione Jazz on the Road torna con il proprio Festival in occasione dei 20 anni dell’associazione stessa.
La prima serata è stata dedicata ad un progetto originale in cui la Artchipel Orchestra, diretta da Ferdinando Faraò, ha interpretato le musiche di Jonathan Coe, uno dei più celebri e apprezzati romanzieri inglesi contemporanei, nonché musicista e compositore.
Faraò ha saputo dirigere con energia la Artchipel Orchestra, eletta l’anno scorso nella Top Jazz ed in quattro occasioni precedenti quale “migliore formazione dell’anno”. Le sonorità della Big Band si sono fuse in un mix coinvolgente tra il jazz e la ritmica british, raccogliendo lunghi applausi dai numerosi spettatori presenti.

La seconda serata ha visto come protagonista un artista di rilievo, quale il contrabbassista Dave Holland. Una cornice scenografica molto particolare come l’Hangar 68 (Brescia via Zara 68) veri aeroplani da collezione hanno sorvolato l’entusiasmante concerto di Dave Holland ed il suo New Quartet, in una atmosfera molto calda (anche a causa del meteo…).
Un gruppo di eccezionali musicisti che ha suonato un’armonia jazz di gran classe, in cui il dolce tocco del contrabbasso di Dave si è fuso con il dinamico rullante di Nasheet Waits, il fluttuante sax di Jaleel Shaw e l’eleganza dei tasti del pianoforte di Kris Davis.
Un quartetto di gran classe che ha entusiasmato il numeroso pubblico accorso.

La terza serata ci ha riportato nella magnifica Piazza del Foro di Brescia, con l’elegante Tempio Capitolino alle spalle del pubblico e alla vista dei musicisti. Anche in questa occasione abbiamo ascoltato eccezionali musicisti del calibro di Bill Frisell e i suoi tre “compagni di viaggio”, che si sono esibiti in un jazz raffinato.
La musica è come un’onda che coinvolge il pubblico in un viaggio immaginando grandi spazi americani.
In un crescendo di suoni contornati dai lampi nel cielo, il quartetto riesce ad arrivare “asciutto” alla fine del concerto e termina con un omaggio al grande Burt Bacharach ed alla sua “What the world needs now is love”.

La quarta serata ha riempito il Parco La Terrazza di Gussago (BS), una location molto suggestiva, con una vista sul convento della Santissima illuminato nel buio della sera. Il concerto dal titolo “L’anno che verrà” è stato un omaggio alle canzoni di Lucio Dalla, interpretate da un trio di eccezione italo-argentino composto da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite. L’interpretazione canora e teatrale di Servillo è stata accompagnata dal magistrale sax di Girotto e dal delicato pianoforte di Mangalavite.

La quinta e ultima serata ha visto protagonista un’artista esplosiva quale Serena Brancale, cantautrice jazz e nu soul molto apprezzata. Serena ha dato vita ad un concerto molto coinvolgente, con continue interazioni con il numeroso pubblico che ha saputo giocare con lei, fino ad accogliere il suo invito ad alzarsi e a danzare nelle ultime canzoni. Orgogliosa della sua provenienza barese, che non maschera ed anzi esalta, ha deliziato con un repertorio in cui ha mixato canzoni e musica proprie con classici r&b di Pino Daniele e il funky degli Earth, Wind & Fire.
La conclusione non poteva che avvenire con Lucio Dalla e la sua “Chissà, chissà, domani”, che a tutti ha richiamato il triste annuncio del Presidente di Jazz on the Road, Francesco Schettino, dello scioglimento dell’associazione Jazz on the Road (e noi non lo possiamo permettere!!!).
Grazie a Jazz on the Road per la disponibilità e l’accoglienza.

 

 

13.07.2023
SERVILLO/GIROTTO/MANGALAVITE
“L’anno che verrà – Canzoni di Lucio Dalla”
Jazz on the Road Festival 2023
Parco La Terrazza – Gussago (BS)
PEPPE SERVILLO: voce
JAVIER GIROTTO: Sax soprano e baritono
NATALIO MANGALAVITE: piano, tastiere, voce

12.07.2023
Bill Frisell “Four”
Jazz on the Road Festival 2023
Piazza del Foro – Brescia
Dave Holland: contrabbasso
Kris Davis: piano
Jaleel Shaw: alto sax
Nasheet Waits: batteria

11.07.2023
Dave Holland “New Quartet”
Jazz on the Road Festival 2023
Hangar 68 – Brescia
Dave Holland: contrabbasso
Kris Davis: piano
Jaleel Shaw: alto sax
Nasheet Waits: batteria

10.07.2023
Jonathan Coe & Architpel Orchestra
Jazz on the Road Festival 2023
Piazza del Foro – Brescia
Jonathan Coe: tastiera e composizione
ARTCHIPEL ORCHESTRA: Marco Fior: tromba – Marco Mariani: tromba – Alberto Bolettieri: trombone – Rudi Manzoli sax soprano – Andrea Ciceri: sax alto – Germano Zenga: sax tenore – Rosarita Crisafi: sax baritono – Alberto Zappalà: clarinetto basso – Carlo Nicita: flauto – Paola Tezzon: violino – Luca Pedeferri: piano, fisarmonica – Luca Gusella: vibrafono – Giuseppe Gallucci: chitarra elettrica – Gianluca Alberti: basso elettrico – Stefano Lecchi: batteria – Lorenzo Gasperoni: percussioni – Naima Faraò: voce – Serena Ferrara: voce
Ferdinando Faraò: direttore d’Orchestra e arrangiatore

https://www.jazzontheroad.net/
https://jonathancoewriter.com/
https://sites.google.com/site/artchipelorchestra
https://bergamobrescia2023.it/
https://daveholland.com/
https://www.billfrisell.com/
http://www.javiergirotto.com/

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Fabio Rizzini

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