SOund36 vi presenta il meglio della musica del 2011 gustatevi le nostre proposte in questo inizio d’anno.
Il meglio del 2011 per le orecchie e gli occhi di Claudio Donatelli:
1 Fleet Foxes – Helplessness Blues
I Fleet Foxes non perdono lo smalto mostrato nel primo disco e anche nel secondo riescono a comporre alcune bellissime canzoni dalla melodia perfetta, sfruttano al massimo la coralità di strumenti e voci.
2 Wilco – The Whole Love
Hanno mantenuto stretto il proprio marchio di fabbrica, cantautorato moderno, profondo, intenso, dal forte gusto melodico.
Come si scrive un disco perfetto? Sicuramente i Wilco conoscono quasi tutti gli ingredienti per comporlo!
3 White Denim – D
Rock psichedelico di ultima generazione con tutte le conseguenze del caso. Ottimi gli intrecci chitarristici che incontrano un tappeto vocale di altissimo livello artistico.
4 Dustin O’Halloran – Lumiere
Le canzoni sono tutte molto belle e profonde, Lumiere è un capolavoro di musica contemporanea, un disco così arriva raramente, merita di essere ascoltato.
5 Gavin Friday – Catholic
Questo fantastico spirito libero della musica internazionale segna i nostri tempi con il suo anti pop di grande fede. La sua voce sa arrivare a toccare le corde più rigide dell’ascoltatore, la sua passionalità sa scaldare le giornate più fredde.
6 One Dimentional Man – A Better Man
Il capolavoro la band lo costruisce sull’uso del cantato, molte sono le tracce dove Capovilla viene raddoppiato e i cori vanno a smussare le spigolosità degli strumenti, le voci tracciano linee melodiche di grandissimo spessore evocativo.
7 Nada – Vamp
Le canzoni che compongono il disco viaggiano su una strada espressiva poco trafficata e poco conosciuta, rompe barriere e cordoli.
8 Stephen Malkmus And The Jicks – Mirror Traffic
Il disco è molto piacevole e lascia quel filo di dolce dipendenza al ripetuto ascolto. Stephen in Mirror Traffic asciuga i pezzi dalle più complesse costruzioni dei precedenti dischi. Le canzoni risultano tutte più immediate con grande risalto per la melodia vocale.
9 Rival Consoles – Kid Velo
Le undici tracce che compongono Kid Velo rappresentano la colonna sonora dei nostri giorni, editata da un artista che ha saputo interpretare l’umore e il respiro dei giovani che affollano i club europei, le università inglesi.
10 Umberto Palazzo – Canzoni Della Notte e Della Controra
Il cd ha un gusto molto fuori dal tempo, quasi un disco immaginario, i suoni di chitarra sono limpidi, ricchi di echi e riverberi. L’assenza della batteria fa perdere materialità alle tracce, giusto qualche pezzo di metallo battuto per ritmare qua e là le canzoni.