Green Economy
Da ragazzino a scuola non volevo andare,
Mica ci avevo tempo per studiare!
La scuola della vita ho frequentato,
Che così tante cose mi ha imparato!
Lezione numero uno: perché sudare e faticare
Se altri al posto tuo lo possono fare?
Non approfittare delle occasioni è peccare,
E io all’inferno non ci ho voglia di andare,
Ma un giudice ottuso e di non larghe vedute,
Non ha compreso le azioni da me compiute.
Appropriazione debita e lecita condivisione,
Sono diventati furto e ricettazione.
Tre anni di reclusione la pena inflitta
E mamma mia che piange triste e afflitta.
In carcere, però, vedo Greta in televisione
E il cervello mio ha un’illuminazione:
Bisogna cambiar vita, difendere l’ambiente
Divento un ecologista convinto e ardente.
Non rubo più, solo nobili azioni
Libero le piante dalle costrizioni.
Chi siamo noi esseri umani per decretare
Che l’albero in un campo debba stare?
Le radici hanno bisogno di respirare
Il terreno le fa soffocare.
Avete dubbi?Non ci credete?
Mettete la faccia sotto terra e poi vedete!
Queste cose non le sapete voi che avete studiato,
Ma io tutto quanto su internet ho imparato.
*Un misterioso ladro-giardiniere a Roma ha sradicato degli alberi, piantati su iniziativa privata, e li ha collocati accanto a un cassonetto dell’immondizia.
Poesia di Red Sheep
Copertina di eineBerlinerin