Federico Fellini lo ha fatto in maniera quasi sistematica e ciò ha permesso nel 2007 di dare vita ad un meraviglioso volume dal titolo “Il libro dei miei sogni” di Federico Fellini, edizioni Rizzoli RCS.
E’ la raccolta dei suoi sogni di ogni notte dal 1960 al 1990 (ad eccezione degli anni 1971-1972) con relativi suoi disegni. Per chi fosse appassionato di Fellini o volesse veramente comprendere le sue opere è un volume irrinunciabile, ma lo è anche per chi, indipendentemente dall’amore per i film di Fellini, è invece interessato a immergersi in narrazioni oniriche e comprendere quanto liberatorio sia viaggiare con la mente nella nostra quotidianità attraverso libere associazioni che solo i sogni ci consentono di vivere.
Non solo. Come testimonia chi lo ha conosciuto, Federico Fellini aveva una meravigliosa dote, o forse più che una dote una vera e propria sete: desiderava ascoltare le storie del prossimo.
Questa raccolta dei suoi sogni testimonia quanto questo suo desiderio fosse forte, tanto da portarlo ad ascoltare e trascrivere le storie che il suo inconscio gli raccontava ogni notte.
Federico Fellini e il libro dei suoi sogni
Avete mai riportato i vostri sogni su di un diario?