Terz’ultimo appuntamento per il RJF, che ormai si avvicina allo status di “cult” festival.
Una serata densa, con la musica che non ti lascia il tempo per pensare, solo suoni e melodie che portano lo spettatore in un limbo a volte onirico, a volte perfettamente lucido ed in linea con la realtà che ci circonda. Emiliano D’Auria sul palco con Giacomo Ancillotto alla chitarra, Dario Miranda al contrabbasso ed Ermanno Baron alla batteria porta anche una sorta di sperimentazione, cercando di guardare oltre e trovando una sorta di “pace” musicale. Alcuni brani dell’ultimo lavoro “IN-EQUILIBRIO” sono molto intensi e si sente chiaramente il coinvolgimento emotivo personale. Un quartetto che ha dato spazio alla maestria di Luca Aquino, questa sera al flicorno.
Un quintetto che è sicurezza di grande musica.
Ringraziamo gli artisti, il Rosetum Jazz Festival, il suo ufficio stampa, i lavoratori dello spettacolo, che ci accolgono sempre con grande disponibilità.
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