Ultima tappa presso la Sala Argentia a Gorgonzola (MI) del tour ‘Maader Folk’ di Davide Van De Sfroos nei teatri, che poiproseguirà nelle piazze.
Un teatro gremito al limite del sold out ha dato il benvenuto a Davide Bernasconi, in arte Davide Van De Sfroos, un cantautore e scrittore nato a Monza e cresciuto sul Lago di Como, il cui nome d’arte rappresenta una tipica espressione del dialetto tremezzino (o laghée) traducibile con “ [essi] vanno di frodo“.
È arrivata in sogno, in una notte febbricitante per il Covid, ed è diventata la sintesi del viaggio musicale che Davide Van De Sfroos stava compiendo. ‘Maader Folk’ è il titolo del nuovo album dell’artista lombardo, uscito lo scorso settembre e contenente anche il singolo con Zucchero ‘Oh Lord, Vaarda Gio’.
Ancora una volta DVDS colpisce il pubblico con le sue canzoni, piccoli ritratti di un mondo nascosto, di provincia ma affascinante e pieno di umanità. Nel riproporlo in chiave live il cantautore non sbaglia modo, tra parole, gag, musica e canzoni da ascoltare.
Sul palco insieme a lui i musicisti Angapiemage Galiano Persico (violino, mandolino, tamburello, cori), Paolo Cazzaniga (chitarra elettrica e acustica, cori), Silvio Centamore (batteria, percussioni), Matteo Luraghi (basso), Thomas Butti (fisarmonica, tromba) e Daniele Caldarini (tastiere, chitarra acustica).
Si ringraziano, Clara Redaelli di Goigest per l’invito e il Teatro Sala Argentia per la consueta ospitalità.
Articolo e fotografie di Sandro Niboli