Aneddoti e musica per una serata di beneficenza devoluta interamente allo stato del Togo, in Africa orientale, per aprire pozzi e scuole. Molta è stata la tristezza perché è in corso una guerra senza senso in Ucraina e le associazioni partecipanti alla serata hanno espresso il loro dissenso. Come ha fatto anche Robby Pellati il batterista che alla fine del bis si è sfogato con voce tremolante urlando “basta a questa guerra dell’uccidere gente per del gas! Ma vi sembra possibile?”.
Dopo le parole commoventi delle varie associazioni che partecipavano, la serata ha avuto un inizio insolito. Rigo arriva dalla platea con la chitarra sulle spalle come un cowboy con la sua sella cercando, in questa sala prove immaginaria, i suoi compagni con cui divide da trentasette anni le scene internazionali e loro man mano sbucavano da dietro le quinte parlandosi con disinvoltura e profonda amicizia. Ha cosi inizio il lungo viaggio, fatto di aneddoti e racconti vari, come Luciano Ligabue e La Banda si sono conosciuti, come Luciano, scendendo in cantina, chiedeva di suonare un pezzo che in quel momento aveva in testa. E ancora, filmati inediti dove si racconta quando erano dentro le cantine, foto di quando erano giovani, momenti di successo con gli stadi pieni di gente. Tra una battuta e l’altra i tre ragazzoni, si sono esibiti in brani di rock con influenze blues e brani scritti dallo stesso Rigo. Una serata piacevolmente diversa accolta da un pubblico attento e molto partecipe che ha apprezzato lo stile dei ragazzoni e la loro semplicità che spesso manca in questi contesti.
Teatro comunale di Marano sul Panaro 26.2.2022
Antonio Rigo Righetti – basso, voce e conversatore
Robby Pelatti – batteria
Mel Previte – chitarra e voce
Foto e report: Alessandro Ettore Corona