Torna a incantare il pubblico dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma la poliedrica artista Tosca, con il terzo atteso capitolo della sua “residenza” artistica intitolata “D’altro Canto”. Dopo i successi de “Il Carnevale” e “Il Viaggio”, è la volta de “Il Tradimento”, un tema universale e complesso che viene esplorato in tutte le sue sfaccettature attraverso la musica, le parole e il confronto artistico.
L’appuntamento in Sala Sinopoli, ha visto Tosca guidare il pubblico in un percorso sonoro profondo e mai banale, affiancata da ospiti d’eccezione: Irene Grandi e Luca Barbarossa, insieme a Rocco Papaleo e Beatrice Arnera, hanno arricchito la serata con le loro sensibilità e le loro voci.
“D’altro Canto” non è un semplice concerto, ma un vero e proprio progetto a tema, nato in radio e trasformatosi in un evento teatrale in continua evoluzione. Scritto da Tosca con Giorgio Cappozzo, Valentina Romano e Alessandro Greggia, con la direzione musicale di Joe Barbieri, lo spettacolo si muove tra brani celebri e canzoni meno conosciute, rivisitazioni in diverse lingue e omaggi ai grandi maestri della musica italiana e internazionale.
Il tema del tradimento è stato sviscerato non solo nella sua accezione amorosa, ma anche come tradimento delle aspettative, dei sogni, delle idee e, in ultima analisi, come motore di cambiamento e riscoperta. Attraverso il dialogo giocoso e profondo che contraddistingue il format, Tosca e i suoi ospiti hanno condiviso aneddoti, riflessioni e, naturalmente, canzoni che hanno toccato le diverse corde emotive legate a questa esperienza umana.
Ad accompagnare Tosca e gli ospiti, una formazione di musicisti di altissimo livello, tra cui Giovanna Famulari (pianoforte e violoncello), Massimo De Lorenzi (chitarra) e Luca Scorziello (percussioni e batteria), che hanno saputo dare colore e sfumature a ogni momento dello spettacolo.
Dopo “Il Tradimento”, la serie di appuntamenti di “D’altro Canto” si concluderà il 19 dicembre con l’ultimo capitolo, dedicato a “Il Natale”, confermando la “residenza” di Tosca come uno degli eventi più stimolanti e apprezzati della stagione all’Auditorium romano.




















