Parole
Non sono mai abbastanza veloce
Le parole mi sfuggono
Le vedo lontano
Le inseguo
Allungo il braccio
Riesco a prenderne una
La stringo forte
Tra le mani si frantuma in un confuso pugno di lettere
Mi concentro
Cerco di ricordarmi la parola
Inutilmente
Getto via le lettere
Quelle come fastidiosi moscerini si mettono a girare intorno a me
MI risucchiano nel loro vortice
Le lettere diventano immagini
Scorrono veloci
Non riesco a capirle
Provo a fermarle o solo a rallentarle
Allungo il braccio
Le immagini picchiettano la pelle
Fanno male
Come milioni di spilli
Girano e io con loro
Girano
Girano
Girano
Sfinita cado a terra su un pavimento bianco di assenza