Soundcheck

Hank – Polvere

Scritto da Annalisa Nicastro

Gli Hank sono un gruppo maturo, il cui progetto musicale nasce nel 2002. Hanno alle loro spalle una gig list molto interessante, avendo calcato diversi palchi principe della scena Indie, soprattutto grazie ai loro due precedenti Ep.
Polvere si presenta subito come un lavoro dalle sonorità forti, il brano Regina è la testimonianza che la base di un buon sound è rappresentata da una giusta miscela tra verve musicale ed una vocalità riuscita.
Gelida si fa notare per il testo pungente e il suo retrogusto amaro non tradito da chitarre non sempre armoniche e batteria ruvida.
Polvere risulta essere il brano perfetto per dare il nome all’intero progetto musicale poiché racchiude in esso lo spirito intero della band, un rock italiano di altri tempi, che ci ricorda per certi versi i primi Litfiba.
Mi Senti Dentro chiude l’Ep con uno tocco di malinconia e fa allo stesso trasparire il lato sentimentale della band.
In definitiva il loro sound è credibile, ma si denota una poca propensione al coraggio di osare quel qualcosa in più, che sicuramente potrebbe farli apprezzare maggiormente al grande pubblico, attraverso una maggiore ricerca di sonorità più complete. Il necessario passo che gli permetterebbe di discostarsi definitivamente dal legame ai loro ascolti pregressi, verso una musicalità propria.

Edoardo “Hank” Frigenti: Chitarra e voce
Tommaso “Supertommy” Siniscalchi: Basso
Mario Carillo: Batteria
Sito: www.myspace.com/hankridottiallosso

Tracklist:
01. Regina
02. Gelida
03. Polvere
04. Mi senti dentro

About the author

Annalisa Nicastro

Mi riconosco molto nella definizione di “anarchica disciplinata” che qualcuno mi ha suggerito, un’anarchica disciplinata che crede nel valore delle parole. Credo, sempre e ancora, che un pezzetto di carta possa creare effettivamente un (nuovo) Mondo. Tra le esperienze lavorative che porterò sempre con me ci sono il mio lavoro di corrispondente per l’ANSA di Berlino e le mie collaborazioni con Leggere: Tutti e Ulisse di Alitalia.
Mi piacciono le piccole cose e le persone che fanno queste piccole cose con amore e passione. E in ultimo vorrei dire che mica sono matta, ma solo pazza. Pazza di gioia.

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