La “ghost note”, detta anche nota fantasma o nota muta, la troviamo in stili differenti quali il funk, la musica reggae e la musica pop. Si ha quando le dita della mano sinistra sono appoggiate sui tasti della chitarra, senza spingere le corde contro il manico, così che le note vengano stoppate.
E’ da questo termine musicale che deriva il nome della band americana, i cui fondatori sono Robert “Sput” Searight (batteria) e Nate Werth (sampler, percussioni, tra cui lo xilosynth), due membri degli “Snarky Puppy”.
La loro musica è stata un’esplosione di suoni, guidati da un mix di funk, blues, r&b, jazz e world music. Di notevole impatto, sin dall’ingresso sul palco, anche per i particolari outfit dei singoli componenti della band, hanno saputo conquistare il pubblico presente ed esaltare sia le capacità dei singoli musicisti sia la coralità di armonie non comuni, ma molto accattivanti.
Al Blue Note Milano hanno presentato brani del loro ultimo album “Mustard N’Onions”, pubblicato ad aprile di quest’anno.
Grazie al Blue Note Milano per la disponibilità e l’accoglienza.
Ghost Note
22.10.2024
Blue Note Milano
Mackenzie Green: voice
Robert “Sput” Searight: drum
Nate Werth: percussions
Dominique Xavier Taplin: keyboards
Justin McKinney: bass
Peter Knudsen: guitar
Jonathan Mones: sax
Daniel Wytanis: trombone
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