Grande successo per il concerto milanese di Tullio De Piscopo che registra un tutto esaurito alla Santeria Toscana.
La dimensione contenuta del locale permette, nonostante per l’appunto il sold out, a mantenere una dimensione intima e familiare.
Tra una canzone e l’altra, il musicista infatti si rivolge spesso alla platea, a volte direttamente a singoli che riconosce tra il pubblico: amici, collaboratori, famiglia (chiama uno per uno i nipoti, presenti questa sera). Nonostante le origini orgogliosamente napoletane De Piscopo sembra giocare in casa.
Le collaborazioni del musicista si sprecano, da Dizzy Gillespie a Billy Cobham, da Mina a Celentano, ma uno dei nomi più legati a Tullio De Piscopo è sicuramente quello di Pino Daniele, e tra una canzone e l’altra il batterista racconta tanti aneddoti legati all’icona napoletana, oltre a suonare diverse canzone registrate insieme.
A pochi giorni dal 79° compleanno, Tullio non sembra volerne sapere di rallentare e suona una batteria veloce, precisa e potente, quando non prende posto dietro al microfono per cantare (e ballare!). Più volte il concerto sembra terminare, quando i musicisti che lo accompagnano fanno l’inchino, quando De Piscopo suona un assolo di batteria e sembra finire di ringraziare il pubblico, ma l’entusiasmo dei presenti lo spingono a continuare per un totale di quasi due ore di concerto.
Complici gli intermezzi, i racconti, le battute, al termine della serata sembra di aver visto sì un grande un musicista, ma anche un vecchio amico. Insomma, una serata divertentissima.
Tullio De Piscopo – Santeria Toscana, Milano
21 febbraio 2025
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