Joyce Elaine Yuille

Testo di Floriana Giudetti
Fotografie di Gigi Fratus

Sul palco della venue meneghina si palesa la statuaria figura della carismatica Joyce Elaine Yuille e con lei la sua band al completo. La serata inizia fin da subito con la consueta grinta e con la platea entusiasta fin dalle prime note.
Istrionica, Miss. Yuille si rivolge al pubblico parlando molto spesso la lingua di Dante.
Intona Live a Montecarlo Nights e il pubblico la segue, scandendo il tempo con le mani con Joyce che aizza la platea invitandola a duettare con lei.
… sempre felice, sottolinea, di calcare il mitico palco del Blue Note e di esibirsi di fronte ad un pubblico tanto caldo ed appassionato.
Tutti i presenti ascoltano e guardano incantati l’interprete newyorkese che non si risparmia un attimo. E’ un ciclone Miss Yuille, e nessuno la può fermare. Tiene il palco come solo una grande artista sa fare!
Con la simpatia che la contraddistingue ci presenta “Never will i married” e parte una nuova ovazione, un nuovo spettacolo nello spettacolo. Invita poi il pubblico ad alzarsi ed a partecipare in toto alla sua performace. Una vera trascinatrice, un fiume in piena!
Si arriva alla conclusione della serata e Joyce, saluta e ringrazia tutti e cede. Cede all’entusiasmo della platea che la reclama, ancora, e lei regala un’ultimo bis con la hall in visibilio che canta e balla, ancora una volta con lei!
Thank You Miss Yuille, ci ha regalato un’altra serata spettacolare!
Non ci resta che ringraziare Blue Note Milano e ABGPR per la consueta accoglienza, disponibilità e cortesia.