The Smile, il trio musicale composto da Thom Yorke e Jonny Greenwood dei Radiohead con il batterista Tom Skinner dei Sons of Kemet, dedica all’Italia ben cinque date per il suo tour. Il disco d’esordio A light for attracting attention ha creato alte aspettative e il concerto della band si presta ad essere la prova definitiva per verificare quanto The Smile possa essere un diversivo momentaneo in attesa del ritorno della band madre o un nuovo inizio definitivo.
Assistendo al concerto si può percepire l’affiatamento dei tre musicisti e come tutti e tre siano sullo stesso livello nella creazione del suono: non c’è un leader, tutti sono sulla stessa linea del palco. Quello che viene fuori è un suono compatto, poco ripreso o sequenziato al pc, in cui Yorke e Greenwood passano dalla chitarra al basso e alle tastiere, accompagnati sempre da una batteria precisa. Il brano di apertura è Pana Vision, con un Thom Yorke che suona al piano e si sposta successivamente alla chitarra per suonare Thin Thing. Lo spettacolo è un continuo passaggio da momenti intimi a suoni dirompenti ed elettrici, chiudendosi, infine, con l’incredibile You will never work in television again che insieme all’altro pezzo The smoke, ha rappresentato uno dei momenti più coinvolgenti del concerto all’Auditorium Parco della Musica per il Roma Summer Fest: due brani che rivelano tutto l’amore degli Smile per il post-punk dei primi anni Ottanta. La chiusura del concerto viene accompagnata da una lunga standing ovation alla band. In conclusione, non sapendo cosa ci riserverà il futuro dei Radiohead, possiamo solo dire che gli Smile hanno ancora sicuramente molto da dire e da dare al rock contemporaneo.
The Smile @ Roma Summer Fest
I The Smile hanno ancora sicuramente molto da dire e da dare al rock contemporaneo