Giovedì 17 si è esibito in concerto Mauro Ottolini, in questa occasione impegnato anche alla tromba bassa, le conchiglie e la voce, in trio con Thomas Sinigaglia (fisarmonica, looper) e Marco Bianchi (chitarra classica).
Frutto dell’inesauribile creatività di Mauro Ottolini, il Trio Osaki con Thomas Sinigaglia e Marco Bianchi dimostra la spiccata personalità e l’inventiva di questo solista ai vertici del jazz nazionale.
Il trio mescola tradizione italiana, blues, gipsy, rumbe esotiche, melodie e canzoni di Ellington, Fats Waller, Amália Rodrigues, Tom Waits, Don Cherry, Nino Rota e composizioni originali dello stesso Ottolini.
Un eclettismo capace di far scaturire emozioni intense, e di spronare improvvisazioni estrose, di far convivere ricerca sonora e amore per le tradizioni, di utilizzare strumenti ancestrali e popolari come conchiglie, ottoni, fisarmonica e chitarra per ottenere una sintesi sperimentale.
In un’avventura melodica e coinvolgente, il trio ripercorre quasi un secolo di storia del jazz.
Da anni Ottolini esprime il proprio talento eclettico come compositore e arrangiatore non solo per i progetti a suo nome, ma anche per importanti formazioni jazz, rock, pop e avant-garde.
Ottolini oltre al trombone, approfondisce il linguaggio di tutti gli ottoni (sousaphone, tromba, flicorno, tromba bassa, eufonio) e si impone velocemente come leader fantasioso e sorprendente. Alla sua ascesa hanno contribuito le collaborazioni con Enrico Rava, Kenny Wheeler, Dave Douglas, Paolo Fresu, Trilok Gurtu, Stefano Bollani, Jan Garbarek, Franco D’Andrea, Carla Bley, Fabrizio Bosso, Frank Lacy, Steve Swallow, Tony Scott, Han Bennink, Maria Schneider…
Ma Ottolini è soprattutto il leader di alcune delle più stupefacenti formazioni della musica creativa italiana, come i Licaones (con Francesco Bearzatti), l’Orchestra Ottovolante e i Sousaphonix, il gruppo che più ha contribuito alla sua fama: con questo ampio organico ha vinto il Top Jazz nel 2012 e ha sfornato una serie di dischi memorabili (The Sky Above Braddock, Bix Factor, Musica per una società senza pensieri, Seven Chances). Tra i più recenti programmi musicali di Ottolini, uscito anche su disco, ha suscitato scalpore Sea Shell, progetto a tema ambientalista nel quale Ottolini suona esclusivamente le conchiglie.
Grazie a Crossroads & RavennaJazz! Un grazie particolare a Valeria Fangareggi di JazzOff !
CROSSROADS 2025
LA TENDA – MODENA
MAURO OTTOLINI OSAKI TRIO
Mauro Ottolini – trombone, tromba bassa, conchiglie;
Thomas Sinigaglia – fisarmonica;
Marco Bianchi – chitarra classica, chitarra baritona, Haitian guitar
Mauro Ottolini artist in residence
Prossimo appuntamento sempre a LA TENDA – Modena
Sabato 26 Aprile ore 21:30
BEARZATTI / RISSO / BARBIERI “BEHIND ANATOMY”
Omaggio fantascientifico a Duke Ellington