L’austriaco David Helbock ha sfidato ogni regola della musica e del pianoforte, quest’ultimo trattandolo come fosse uno strumento infinito e indistruttibile. Dietro di tutto ciò si cimenta un giovane pianista dalle capacità immense, non solo come pianista poiché tale, ma sopratutto come compositore e organizzatore “del suo gruppo” che si è presentato in punta di piedi al Teatro Asioli di Correggio all’interno del Crossroads 2025 con molta eleganza.
Non lo conoscevo bene ma devo dire che mi ha completamente spiazzato; il modo di interpretare la musica jazz mescolandola con melodie “disconnesse”, il tipo di composizione quasi maniacale e la gioia di trasmettere un linguaggio che va oltre i confini “normali” della musica in generale. Una continua progressione stilistica con sempre sorprese che non finiscono mai; la voce di Fola Dada, calda e suadente, terribilmente amorevole, che “non fa solo il contorno ai brani”, ma racconta, a volte anche con malinconia, il percorso musicale della band. Ogni brano non sai esattamente come comincia, nel bel mezzo cambia marcia e molte volte termina come mai potresti immaginare. Quasi fossero solo prove su prove. Basta ascoltare il disco Random/Control registrato al Little Big Beat Studios in Liechtenstein dove tutti i partecipanti hanno le cuffie per ascoltare la bellezza dei suoni ed essere partecipi diretti con i musicisti. Questo modo di coinvolgere il pubblico non è certamente nuovo, Demtrio Stratos ne è stato l’artefice in Italia, ma rafforza ancor di più il concetto del rispetto verso la musica con la M maiuscola. Il Teatro Asioli ha risposto alla grande dando conferma dell’importanza di questi eventi cosi unici e imperdibili. Due parole vanno spese per il percorso di questo grande pianista che all’età di sei anni ha pensato bene di iniziare a suonare seriamente il pianoforte, quello classico. Cosi facendo nel tempo, ha cominciato a collaborare con tanti nomi importanti, tutti diversi tra loro musicalmente parlando. Da questa diversità David comincia a comporre brani spettacolari che sembrano scritture pazze, ma in realtà sono tutte composizioni unite da un filo logico sopratutto di ricerca. Tutto questo gli ha permesso di vincere, oltre alle borse di studio, premi importanti risaltando sopratutto il suo spirito innovativo e arrivando a pubblicare 25 album a suo nome, come leader!
( https://www.davidhelbock.com/)
( https://www.davidhelbock.com/media
https://www.littlebigbeat.com/
David Helbock’s Random/Control feat. Fola Dada, Teatro Asioli Correggio (Re) 29 5 2025
David Helbock piano & more
Fola Dada vocals
Johannes Bar brass, drum & beatbox
Andreas Broges reeds & more