Tra giochi di luci e suoni avvolgenti, il compositore e produttore ha regalato al pubblico una performance intensa, in perfetta sintonia con le imponenti torri di cemento dell’installazione di Kiefer.
“Credo che la Sala dei Sette Palazzi Celesti sia uno dei luoghi più scenografici al mondo, quindi non c’era da aggiungere nulla”, ha dichiarato Dardust, sottolineando la scelta di un palco così particolare. L’artista è stato accompagnato da un terzetto di archi e con il tocco elettronico del polistrumentista Vanni Casagrande. Il tour continuerà in diverse città europee e la serata milanese ha dimostrato ancora una volta come la musica di Dardust sappia andare oltre il semplice concerto, trasformandosi in un’esperienza visiva ed emozionale da vivere a pieno.
Questa la scaletta completa della serata:
Urban Impressionism (with strings trio)
Nocturne of you (piano solo)
Cobalto love (piano solo)
The art of falling (with strings trio)
Bolero brutal (with strings trio)
Alba (piano solo)
Impression, skyline (with strings trio)
Pavane (with cello solo)
L de la nuite (with strings trio)
Golden cage (with strings trio)
Golden cage reprise (with strings trio)
Vertige (piano solo)
Hazey (with strings trio)
Mon coer, Beton Brute
Sunset on M. (with strings trio intro)
S.A.D. (with strings trio)
The wolf
dance (with string trio)
Track bows (Giulia strings version)
Loop UI
Un grande ringraziamento a Sofia Baronchelli del Pirelli Hangar Bicocca per l’ospitalità e a Diletta Maurizi di Goigest