“Tutta la mia vita ho cercato una cosa: essere vera. Anche quando la verità non era comoda, né ben accolta. Non voglio essere amata per quello che non sono.” May Sarton non cercava di brillare sotto i riflettori ma splendere silenziosa nel lume discreto dell’essere vera. Cercava la verità. Anche quando faceva male.
Con il suo Journal of a Solitude, ha insegnato che la solitudine non è assenza ma profondità: un modo per stare, per sentire il mondo da dentro. Stare al margine, per lei non era fuga ma una forma di fedeltà verso se stessa.
Non si può piacere a tutti ma non bisogna tradirsi mai, questa la nostra scelta. Saltate sul pulmino di SOund36 e troverete verità.
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