SOund36

SOund36 Anno 17 N. 751

Scritto da Annalisa Nicastro

Morire di lavoro no! Da non dimenticare: si lavora per mangiare.
La vita non si timbra mai
nessuno vale più di voi
.
(da Più Di Voi, n. 6)

Non sono fatto come te
che ti accontenti di restare fermo immobile ad aspettare qualcun altro che ti dica cosa fare
.
(da Mondo moderno, n. 3)

Aumenta poi la gente che è ignara e non sa niente
e si limita a pagare per poter veder volare quattro stronzi sulla luna in cerca di fortuna,
di medaglie e di prestigio
da mostrare ad un pianeta reso grigio dall’inquinamento, dal degrado e dal cemento
da una pioggia nucleare riversata dentro il mare
dal tg delle ore venti, dittature e sfruttamenti
dalle polizie di stato che da sempre hanno abusato
.
(da Marte, n. 12)

Per questo numero tripletta dei Punkreas che ci sbattono in faccia il mondo in cui viviamo. Ma davvero vogliamo un mondo così?!
SOund36 urla di no alle morti sul lavoro e non aspetta nessun@ che gli dica cosa fare mentre manda volentieri a quel paese i suddetti 4 stronz@ che si piegano al potere e al medagliere da mettere su un petto privo di cuore.

Elisa Rovesta torna a raccontare in Umanestelle la complessità di essere vivi senza dover rinunciare a nessun angolo di cielo e interiorità

– Quel gran genio di Elio arriva a Rende per raccontare che quando un musicista ride lo fa perché sente dentro una strana gioia vera

– I love radio rock? No, I love radio Caroline. Vi parliamo della bellissima storia di questa radio

– I Santi Francesi con le sonorità indie fanno come ultima tappa l’Atlantico di Roma, e noi c’eravamo

– I seminali Pixies tornano con un disco tutto nuovo dal tetro titolo The night the zombie came

– I brani eleganti e raffinati degli Avion Travel conquistano tutti gli ascoltatori

– Grande grinta ed energia da parte di tutti i Blue Pills sul palco

– Dagli studenti della Università degli studi Link  pubblichiamo due contributi:
Perdersi di nuovo per la città di Silent Hill 2 nel nuovo remake di Lorenzo Soriano
Detroit: Become Human non è solo un videogioco ma uno strumento, un’opera di Giorgia Zironi

About the author

Annalisa Nicastro

Mi riconosco molto nella definizione di “anarchica disciplinata” che qualcuno mi ha suggerito, un’anarchica disciplinata che crede nel valore delle parole. Credo, sempre e ancora, che un pezzetto di carta possa creare effettivamente un (nuovo) Mondo. Tra le esperienze lavorative che porterò sempre con me ci sono il mio lavoro di corrispondente per l’ANSA di Berlino e le mie collaborazioni con Leggere: Tutti e Ulisse di Alitalia.
Mi piacciono le piccole cose e le persone che fanno queste piccole cose con amore e passione. E in ultimo vorrei dire che mica sono matta, ma solo pazza. Pazza di gioia.

error: Sorry!! This Content is Protected !!

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Con questo sito acconsenti all’uso dei cookie, necessari per una migliore navigazione. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai su https://www.sound36.com/cookie-policy/

Chiudi