“I miei vangeli non sono quattro… Noi seguiamo da anni e anni il vangelo secondo De André, un cammino cioè in direzione ostinata e contraria. E possiamo confermarlo, constatarlo: dai diamanti non nasce niente,
dal letame sbocciano i fiori” queste le parole di Don Andrea Gallo, il prete di strada, il prete anarchico, il prete rosso che ci ha lasciato tanto come questa frase che rimane indelebile nelle nostre coscienze. SOund36 prosegue il suo percorso in direzione ostinata e contraria e questa settimana vi propone questi bellissimi articoli:
– Filippo Arlia è il piu’ giovane direttore d’orchestra italiano, pianista eccezionale e direttore d’orchestra. Lo abbiamo incontrato per una intervista
– Parliamo di Psicolinguistica: parole – troppe, troppo poche, vaghe, taglienti, dette a sproposito, quelle che ci mancano quando ci servono, quelle che non sappiamo dire e che travestiamo da pessime battute, quelle inutili, quelle che ci scoppiano dentro e non trovano la via di uscita perché non abbiamo acquisito un vocabolario ampio a sufficienza – ebbene, quelle sono la nostra vera carta di identità, perché potremo mascherarci con ogni sorta di look, makeup, outfit, ma quando apriamo bocca implacabilmente riveliamo sempre chi siamo
– Undici ballate per un album di estrema bellezza, bravissimo Phill Reynolds
– Marisa Laurito nella sua Vita Scapricciata (edito da Rizzoli) ci parla di libertà, di sogni e di tutta se stessa
– La musica live è ripartita con tutte le emozioni che produce. Siamo stati al Blue Note per il concerto dei Devil Quartet capitanati da Paolo Fresu
– Il disco di Matteo Dossena si candida ad essere già da ora, uno dei piu’ belli del 2021
– H.E.R ha vinto il Premio Voci per La Libertà. In occasione della Giornata contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia verrà lanciato il suo singolo, Voglio essere Felice, un inno alla vita che esorcizza il male