Sabato 12 gennaio, alla ripresa dopo lo stop festivo, l’associazione culturale secondo maggio, ci presenta “Sikania, un’opera siciliana” un quintetto con un progetto molto particolare.
Le musiche di Giovanni Mazzarino e testi in dialetto siciliano di Daniela Spalletta per una fotografia della loro amata Sicilia.
Già pubblicato da Jazzy Record, il progetto viene portato sui palchi con un insieme di componenti musicali che hanno il profumo del mediterraneo, senza mai perdere di vista la componente jazz afro americana che in quest’opera si fonde molto bene con il jazz europeo.
Mazzarino pianista e compositore elegante, con questa scrittura accompagna la vocalità di Daniela Spalletta, voce jazz raffinata che interpreta, senza indugio, i testi che raccontano di un popolo, i Sicani, che sono stati poi cacciati dall’isola dai siculi. La bellissima “Lamentu” che apre il concerto ci porta immediatamente sulla terra sicula per poi proseguire con gli altri pezzi dell’opera.
A fianco di Mazzarino e Spalletta troviamo Alberto Fidone, contrabbasso e Giuseppe Tringali alla batteria e Fabio Tiralongo al sax/flauto
In apertura il commento di Maurizio Franco, direttore Artistico.
Ringraziamo
Associazione culturale secondo maggio
ufficio Stampa nella persona di Andrea Conta
La camera del lavoro di Milano che accoglie la rassegna nel suo auditorium
Gli artisti
Foto e articolo di Erminio Garotta