L’Italia odierna è un territorio ricco di contraddizioni e, spesso, il divario socio-economico tra le varie regioni è abissale ma… Non è sempre stato così. Sparsi, in modo uniforme, sul territorio della penisola vi sono paesini fantasma, che ci riportano ad un passato rurale ormai quasi dimenticato. Paesi disabitati che si animano durante le stagioni estive o, più drammaticamente, abbandonati per sempre. Custodi di tradizioni ancestrali ora sono muti testimoni di una società svanita dietro a un effimero sogno di modernità. Ad accompagnarci lungo le silenziose vie di uno di questi paesini, del Nord o del Sud o del Centro non ha importanza alla fine sono tutti uguali, sono gli Sdang!. Il duo che fa capo a questo interessantissimo progetto musicale, che presentammo sulle nostre pagine in occasione del loro esordio nel 2014, è composto da Alessandro Pedretti e Nicola Panteghini, entrambi polistrumentisti, entrambi impegnati in collaborazioni con artisti e formazioni di primordine.
Il Paese Dei Camini Spenti, questo il titolo dell’album, resta fedele a quello che è il motto del duo: raccontare storie senza parlare. Il titolo dell’album fa da cornice, i titoli da canovaccio e la Musica evoca immagini e situazioni. Lo stile è quello degli Sdang!: imprevedibile, diretto esattamente come il suono onomatopeico. Ci si potrebbe anche divertire a dare un nome a questo stile, a ricercare e catalogare le innumerevoli influenze che vi confluiscono ma… Preferisco pensarli liberi da etichette e mi limito a ringraziarli per la bella Musica che ci regalano.
Abbandonatevi, dunque, al potere evocativo della Musica e lasciate che le immagini, che gli strumenti disegnano, scorrano fluide e… Se volete poi ritrovarvi completamente, il consiglio è di camminare lungo le vie di un passato tutto da riscoprire.
Sdang! – Il Paese Dei Camini Spenti
Camminiamo con gli Sdang lungo le vie di un passato tutto da riscoprire.