E’ di ottobre questo tepore, di un dì giunto all’avvizzire
schiaffeggiato dalle onde, un ermo pontile si affaccia sul mare
privato dei passi e delle parole, si staglia all’orizzonte quasi ad appassire.
Quieti si abbandonano i sensi al suono gentile di un calmo ondeggiare
quando la schiuma incontra lo scoglio; e il profumo salino che si mescola all’aria
rammenta nostalgiche notti d’estate trascorse a mordere labbra e a non voler più tornare.
Giunge dunque la sera ad abbracciare le sponde quando ormai il giorno cede all’imbrunire;
si celano i ricordi come lacrime nella pioggia, per poi seppellirli nell’inverno a venire
e mentre il mare e la terra danzano fino ad appassire, attendo un domani incerto come un inizio senza fine.
Poesia di Bli77ard
Copertina di Kay_Elle
Quatsch (sognatə dal futuro) N. 21:
– In una goccia salata. Poesia di Bli77ard
– EsultanZAN. Poesia di Red Sheep
– Il punto G. Racconto di Massimiliano Bellavista
– Dr. Seuss: Less is more. Recensione di Penna Pazza
– La voce di Madame. Racconto di Sylvie Freddi