Bombino & Adriano Viterbini
opening Phill Reynolds
@ Pintupi Open Air, Cascina Maria – Paderno d’Adda
Il primo ospite della rassegna è Bombino, fautore di un blues rock con chiarissime influenze derivanti dalla cultura subsahariana da cui proviene. Goumar Almoctar (questo il nome anagrafico del chitarrista), nasce infatti ad Agadez (Niger) ed ha discendenze tuareg. Tutto questo per completezza d’informazione ed introdurci al meglio allo show.
Ad aprire le danze Phill Reynolds, pseudonimo di Silva Cantele da Vicenza, che ci intrattiene con le sue qualità da folksinger di chiara matrice statunitense. Voce profonda e testi alternativamente in lingua madre e inglese, con venature melanconiche e dediche speciali. Per un live set coinvolgente ed emozionante.
Un rapido cambio di palco e di lÏ a qualche minuto sul palco si palesano Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion) e la stella del desert blues. I suoni sono molto asciutti, ma ricchi di sonoritò, Bombino si dimostra un vero funambolo della sei corde e lo spettacolo è piu’ che gradevole.
La serata fresca dà ulteriore sollievo. Applausi e sorrisi da sotto e sopra il palco sono la normalità quando ad esibirsi sono artisti di questo livello. Ad essere sinceri c’è un solo appunto da fare. La gente… la gente che in ogni dove si lamenta che non ci sono attività, spettacoli o altro da fare dopo aver passato un anno e mezzo di clausura dove si gridava alla limitazione della libertà individuale. Ecco, vedere che l’affluenza è stata sicuramente buona ma non ottima, lascia perplessi. Ed è un peccato perchè anche quest’anno, pur tra mille difficoltà, lo staff dell’Arci Pintupi si è superato per creare un cartellone di livello altissimo.
Articolo e foto di Gigi Fratus
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