Musikkeller può definirsi un’esperienza editoriale collettiva in cui le suggestioni musicali diventano, con concreta evanescenza, il pretesto per mettere su carta l’esistenza tra immaginazione, realismo e pura creazione, senza distinguerne bene i confini. Musikkeller, un romanzo atipico nella sua struttura che si compone di una serie di (contro-)racconti a incastro dove il fil rouge è un luogo-non luogo chiamato appunto Musikkeller. Saggi sotto forma di racconti, dove la realtà e la fiction si incontrano, in cui c’è la vita nella sua complessità: le emozioni, le prime volte, l’amore, i ricordi, le nostalgie e perché no, anche la morte.17 capitoli che corrispondono ad altrettante storie che si muovono da una dimensione individuale verso una più marcatamente corale, verso una dimensione rizomatica e ultramoderna, nella quale risulta ormai impossibile l’esistenza di un’identità monolitica”, si legge nella sinossi del volume disponibile su Amazon edito da Kulturjam Edizioni (che lo ha reso acquistabile pure sul proprio sito), curato dalla giornalista Annalisa Nicastro. Annalisa Nicastro, già corrispondente Ansa a Berlino, direttrice Responsabile di “On/Off Magazine”, vicedirettrice di “Europa Domani”, già direttrice della rivista “Leggere: tutti”, docente di Lettura e Scrittura, esperta in Comunicazione e Linguaggi contemporanei nei nuovi media (narrativi e poetici), ha coinvolto nell’ avventura d’ inchiostro, parte della redazione di “SOund36 ”, magazine online di Cultura Musicale Arti e Spettacolo di cui è direttrice responsabile da diciotto anni.
Così, quindici entusiaste penne (Giovanna Musolino, Annalisa Nicastro, Marco Restelli, Giovanni Panebianco, Pietro Patrizi, Roberta Cricelli, Claudio Donatelli, Sylvie Freddi, Valeria Bissacco, Cristina Capretti, Claudia Leone, Lucia Castagna, Gigi Fratus, Edo Follino e Annalisa Michelangeli) hanno plasmato con disciplinata anarchia uno spazio in cui si muovessero indistintamente pulsioni oniriche, lucidi vagheggiamenti, disamine approfondite ed esperienze vissute. Un magma volutamente variegato per impronta stilistica, genere letterario, nucleo narrativo e linguaggio, riflesso della colorata mesticanza di note che accompagna le singole storie, senza escludere alcuna influenza musicale.
L’energia di Musikkeller che ha già contagiato quest’ estate il teatro di Villa Doria Pamphilj, l’Alibi Club e la Biblioteca Abusiva Metropolitana di Roma, approderà presto a Catanzaro, dopo aver dato il nome pure ad una serie di coinvolgenti talk tematici durante i quali, ospitati dal Sessantotto Village di Roma, Annalisa Nicastro e Claudio Donatelli hanno conversato con Master Mixo (per un excursus musicale), con Giovanni Savastano e Andrea Angelini Bufalini (sull’onda della dance music di Donna Summer), con il giornalista Stefano Raucci, con l’attore Claudio Gregori (Greg) e con il giornalista Michele Neri e la cantautrice Julia.
L’appuntamento calabrese di Musikkeller, fissato per sabato 12 ottobre alle ore 18:00 vedrà la partecipazione di Annalisa Nicastro, curatrice e autrice del volume e delle coautrici, Roberta Cricelli, Claudia Leone e Annalisa Michelangeli che viaggeranno in dialogo con la blogger e conduttrice radiofonica, Elisa Chiriano (la quale offrirà loro accurati spunti di riflessione) tra le righe del libro, accolte nella dimensione indipendente e frizzante del Museo del Rock di Catanzaro. Un unicum per il panorama calabrese ed italiano, l’avamposto musicale fondato e diretto da Piergiorgio Caruso, la cui passione traghetterà la platea alle origini della storia museale tra amarcord e aneddoti.
L’arrivo di Musikkeller nel capoluogo calabro rappresenterà pure un’occasione per interrogarsi in maniera curiosa e partecipata (grazie alla panoramica interattiva, confezionata da Giovanni Audino, esperto di progettazione grafica e comunicazione) su quanto tra passato e presente, la musica pure nella sua forma visiva, visionaria e immaginifica, incarni uno strumento e un linguaggio capace di impattare culturalmente sul singolo individuo e sulla collettività. Un microcosmo incontaminato ma denso di contaminazioni quello di Musikkeller, a cui (firmandone la prefazione con una cifra sui generis), Massimo Zamboni, storico fondatore del gruppo punk rock italiano “CCCP- Fedeli alla linea”, ha scelto di donare un frammento che suggellasse il legame tra le vicende della band e l’atmosfera di SOund36 (immerse nella città di Berlino), battezzando con naturalezza “MUSIKKELLER”. Storie da ascoltare per contestarle o per rispecchiarvisi, storie che di sicuro si faranno sentire.
Musikkeller arriva al Museo del Rock di Catanzaro il 12 ottobre
MUSIKKELLER: La raccolta corale di saggi-racconti a tema musicale a cura di Annalisa Nicastro edita da Kulturjam Edizioni arriva al Museo del Rock di Catanzaro il 12 ottobre