Pennarelli scarichi colorano l’immaginario di Vasco Brondi e Luci della Centrale Elettrica illuminano le zone industriali di periferia.
All’Urban Club di Perugia si esibisce il cantante Ferrarese guarnito dalla band che tra rullate di batteria ed effetti psichedelici del chitarrista, avvolgono gli originali testi di Vasco. Per creare degli intermezzi recita dei testi profondi quanto arrabbiati, che
fanno esaltare il pubblico, che non esita a sfoggiare lo striscione della “gigantesca scritta COOP”.
Durante questo tour Vasco rende ancora più completo il concerto presentando due inediti “C’eravamo abbastanza amati” e “Un campo lungo cinematografico” ed alcune reinterpretazioni di canzoni conosciute come “Emilia paranoica” dei CCCP, “Summer in a solitary beach” di Battiato. Il tutto per poi mandarci a
prendere freddo da qualche parte……. ”