Vi diamo il benvenuti a Krat! Dove l’innovazione è il fulcro della città! Ma quando entri ti ritrovi all’interno di una città desolata e vandalizzata, i suoi cittadini sono morti ed è piena di burattini impazziti pronti a ucciderti. Tu sei pronto ad affrontarli?
Questo è un incipit del videogioco “Lies of P” un action RPG sviluppato da Neowiz, studio indie -AAA della Corea del Sud, e pubblicato il 18 Settembre 2023 nelle piattaforme PS5 e PS4, Xbox Series X/S e Xbox One, e PC negli store digitali.
Come vi ho anticipato, la storia è ambientata nella elegante ed oscura città di Krat dove è riconosciuta per aver inventato, con il contributo di Geppetto, i burattini fatti di “Ergo” e parte integrante della società che compiono lavori umili per la popolazione. Tutti sono vincolati al “Grande Patto” vietando di attaccare gli umani e di mentire. Ma per qualche ragione sconosciuta, che sta il giocatore a indagare, si ribellano attaccando tutti gli abitanti.
Il giocatore veste nei panni di Pinocchio, uno dei burattini di Geppetto che, a differenza degli altri creati, questo è in grado di mentire e, con l’aiuto di molti png (personaggi non giocanti) esplorerà la città di Krat per comprendere e indagare su questa ribellione.
Nel corso della sessione di gioco, ci sono diversi elementi che mi hanno colpito durante le mie sessioni di gioco ma ce ne sono altri elementi che non mi hanno colpito.
Partiamo dal suo gameplay, il sistema di combattimento consiste nell’attacco e a “ritmo” parare gli attacchi dei nemici che si imbatte oppure schivare. Ogni giocatore può scegliere armi e smontarli per crearsi una build per poter affrontare ogni situazione e la meccanica in questione l’ho trovata interessante per poter affrontare nemici e boss in diversi modi possibili. Il gioco offre anche la possibilità di scelta tra dire la verità oppure dire bugie influenzando il gameplay e i finali di gioco.
Un altro aspetto che mi ha lasciato a bocca a primo impatto è stato il lato grafico, lo studio sud coreano ha fatto un ottimo lavoro per caratterizzare sia i personaggi e sia l’ambientazione del gioco mixando lo stile elegante della Belle epoque francese e oscuro unico del suo genere raccontando a proprio modo il famoso racconto “Le avventure di Pinocchio” scritto da Carlo Collodi.
Durante il gameplay ho trovato la parata e la schivata meno fluide e mi ha chiesto un po ‘ di tempo per poter imparare e padroneggiarla al meglio. Raramente ho usato il braccio meccanico nel combattimento (che si può cambiare durante nel corso del gameplay) e non sono riuscita a sfruttarlo al meglio e a integrarlo durante i combattimenti contro nemici o boss.
“Lies of P” è un ottimo souls-like, capace di catturare il giocatore con una storia intrigante e un livello di sfida ben calibrato.
Nonostante alcuni piccoli difetti, è impressionante considerare che si tratta del primo titolo AAA dello studio dimostrando un notevole talento nel creare un’esperienza profonda e coinvolgente. Con questa solida base, il team ha tutte le carte in regola per affinare ulteriormente il proprio stile e, magari, sviluppare un sequel che perfezioni questa formula e consolidi la propria impronta nel genere.