Risulta difficile cercare di dire qualcosa della musica di Kenny Barron, un concerto limpido, senza fronzoli, poche parole, nessuno spartito. Ci è piaciuto molto perché il suo stile molto elegante di suonare ti fa sentire a casa.
Un concerto che ha coinvolto il pubblico, applausi scroscianti ad ogni pezzo ed una standing ovation di qualche minuto dopo il bis ha confermato quanto già si conosce, Kenny Barron è un icona del jazz.
Una volta per tutte togliamoci dalla testa che il jazz, suonato, è solo maschile!
Nubya Garcia, londinese di nascita con origini afro Caraibiche, è una degli artisti “dell’ala” inglese del jazz. Di giovane età, ma con un ottimo carisma che serve a far di lei la band leader perfetta. Un sassofono con un suono molto morbido, (qualche effetto in aiuto) un quartetto che lascia il segno. Batteria che vira facilmente sul funky/rock, tastiere che hanno qualche “macchia” prog, un basso preciso e simpatico prima di soli che lasciano tutti sbalorditi. Forse un Jazz sporco, ma molto, molto coinvolgente. Certo, un jazz giovane, contemporaneo, inglese, sebbene, forse, si possa avvicinare a quello di Kamasi Washington, quindi con una ricerca delle radici del suono americano.
Un grande concerto che se vi dovesse capitare a tiro, è assolutamente da ascoltare!
Testo e foto di Erminio Garotta