Sono qui, su questa terra da millenni, forse da milioni di anni o anche da miliardi, non so, ho perso il conto.
Ho visto cose difficili da immaginare il cui ricordo mi ha segnato, lo porto dentro, impresso nel mio reticolo cristallino, nelle reazioni chimiche che inevitabilmente mi hanno cambiato.
Ho atteso per millenni all’interno delle viscere della terra permettendo con pazienza che ogni mia particella si disponesse ordinatamente. Poi sono uscita allo scoperto, sono nata come roccia magmatica intrusiva, granito
magnifico e forte dalle sfumature bianche e opalescenti dei cristalli di quarzo, rosate di ortoclasio, nere di orneblenda e dorate di plagioclasio.
Ho navigato alla deriva nell’immenso oceano, allontanandomi e riavvicinandomi ad altri lembi di roccia in un susseguirsi di continenti, ben prima di Pangea.
Ho visto immense distese di lava in fiamme al largo delle terre di Nuna e ho visto i fulmini balenare nel buio vicino alle coste di Kenorland. Ho visto ghiaccio e fuoco, acqua e deserto e così tanti cieli e stelle da poter disegnare centinaia di mappe stellari.
Ho visto sorgere dalle acque i primi composti organici e poi le prime minuscole, bellissime cellule.
E ho visto queste diventare di generazione in generazione, erba, alberi, fiori, meduse, pesci, uccelli, tigri, scimmie. Ho visto specie nascere e morire a migliaia; gli immensi dinosauri
vivere per più di 150 milioni di anni per poi estinguersi nel giro di un respiro.
E ho visto voi umani, uomini sapienti, la specie Homo sapiens, uscire dalle foreste non più di 300000 anni fa. Meno di un respiro.
Vi ho visto innalzare le piramidi, costruire città magnifiche, scoprire i segreti della materia, imparare a scrivere poesie. Ma ho anche visto le devastazioni di città messe a fuoco dalle vostre armi e uomini e luoghi violentati dalla vostra insaziabile ingordigia e lussuria.
E’ tempo di cambiare o tutto questo andrà perduto come lacrime nella pioggia.
Ho visto
Vi ho visto innalzare le piramidi, costruire città magnifiche, scoprire i segreti della materia, imparare a scrivere poesie. Ma ho anche visto le devastazioni di città messe a fuoco dalle vostre armi e uomini e luoghi violentati dalla vostra insaziabile ingordigia e lussuria.