Recensioni

Giovanni Luca Valea – Un ultimo bicchiere

Scritto da Red

Un album dalla cifra personale, tra dolcezza e tocco maudit

di Maria Rossi

“Un ultimo bicchiere”- nuovo lavoro del cantautore e poeta toscano Giovanni Luca Valea, firmato La Stanza Nascosta Records- testimonia l’ottimo stato di salute della canzone d’autore in Italia, troppo spesso “bistrattata” ma, dopo l’ultimo Sanremo, oggetto (finalmente!) di crescente interesse.
Sopra un impianto solidamente cantautorale Valea costruisce – grazie a incursioni rock, ricami elettronici e testi fortemente inediti- un album dalla cifra personale, tra dolcezza e tocco maudit.
Da segnalare l’ottimo apporto della compositrice e strumentista Virginia Settesoldi (Dicembre, metà e Chissa se senti il vento) e l’impronta, riconoscibile e preziosa- del produttore Salvatore Papotto.
Da ascoltare- e meditare- su tutte, Signora Salvezza, un attualissimo “canto degli ultimi” destinato a lasciarci con l’amaro in bocca.

Un ultimo bicchiere
La Stanza Nascosta Records

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