La data del 24 ottobre del 2020 sarà ricordata come l’ultimo concerto fuori dalla sua Lombardia, causa le restrizioni per il Covid 19, di Gianni Cazzola.
Lo abbiamo atteso in tanti, tra le piogge della campagna di Vigarano Mainarda, in provincia di Ferrara, e lo abbiamo abbracciato sempre con grande attenzione e rispetto per il personaggio che è.
La sala era piena e tutti erano distanziati e mascherati come Zorro.
Gianni Cazzola da qualche tempo gira l’Italia portando con sé solo giovani, e lì, tra le piogge insistenti, ci siamo ritrovati tutti insieme al suo quartetto. Ormai da qualche tempo sappiamo che Gianni lancia messaggi ben precisi: largo alle nuove generazioni del jazz e mettiamo da parte i vecchi discorsi e i baroni del jazz, diamo linfa a questi ragazzi che sono innovativi e di larghe vedute. Come dice Gianni:“ci sono io come vecchio”! (è più pimpante che mai, altroché ndr).
Come dargli torto! La musa di Gianni si chiama Sophia Tomelleri, giovane saxofonista talmente brava e preziosa che bisogna ascoltarla a occhi chiusi. Gentile nei modi e non hai bisogno affatto di tenere gli occhi aperti poiché bastano le orecchie e il cuore per capire tutto di lei.
Cesare Mecca, trombettista di ventiquattro anni con un bagaglio musicale che in pochi possiedono. Il suo stile ricorda un Chet Baker giovanissimo, perfino nell’approccio alla tromba ricorda il compianto Chet. Veramente bravissimo!!
E che dire del tappeto sonoro del pianoforte a coda di Tommaso Perazzo? attento esecutore sotto lo sguardo divertito di Gianni. Per finire un perfetto contrabbassista di nome Carlo Bavetta che con le sue smorfie felici faceva da contrappunto alla batteria di Gianni (presentatosi con una maglietta dedicata al suo grande maestro: Art Blakey!).
Una serata di altissimo livello come ormai nel jazz non ne esistono più, due ore di puro swing, tra brontolii felici di Gianni e lo scambio di vedute da parte della sua giovane squadra. Alla fine eravamo tutti sazi come non mai.
Ormai nel mio cuore Gianni è di casa, spero solo che in qualche modo si possano ripresentare altre occasioni come questa per ascoltare e vedere jazz e swing insieme!
Band:
Gianni Cazzola – batteria
Sophia Tomelleri – sax
Cesare Mecca – tromba
Tommaso Perazzo – pianoforte
Carlo Bavetta – contrabasso
Alessandro Corona