Gazzelle diventa “grande” e dopo aver calcato praticamente tutti i palcoscenici che Roma mette a disposizione, dal Monk alla Cavea, da Capannelle al Palaeur, fa il grande salto esibendosi nella location più grande e prestigiosa: lo Stadio Olimpico.
Per questa occasione importante, Flavio ha chiamato una serie di grandi ospiti che lo hanno aiutato a superare questa prova così determinante per la sua carriera.
Si sono così alternati sul palco nomi come Ligabue, Marco Mengoni, Fulminacci, Mara Sattei e Mobrici che hanno duettato con il cantautore romano visibilmente felice e soddisfatto.
Il pubblico che ha sempre seguito Gazzelle e che negli anni è aumentato esponenzialmente fino a riempire uno stadio intero ha cantato tutte le sue canzoni in quello che più di un semplice concerto si è trasformato in una festa e che si è chiuso con tutto lo stadio illuminato dagli smartphone e la meravigliosa e struggente “Destri” che ha emozionato tutti.
Questo è stato sicuramente un punto di arrivo per Gazzelle ma dovrà essere inevitabilmente anche una partenza per un percorso ancora più prestigioso e pieno di soddisfazioni.
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