Fabrizio Bosso e Rosario Giuliani, ci deliziano, accompagnati da altri due fuoriclasse del panorama jazz italiano ovvero Gurrisi e Valeri, nel loro mondo fatto di riletture di evergreen e di composizioni originali che lasciano spazio alle improvvisazioni di Bosso e Giuliani.
Gurrisi è un vero maestro dell’organo Hammond e si vede e sente anche da come, dietro la tastiera, entra in comunicazione con lo strumento stesso, come fosse una protuberanza della sua anima. Valeri, peraltro, non lascia nulla al caso, preciso e puntuale nel sostenere la ritmica e poliedrico e fantasioso quando si tratta di deviare dal percorso con piccole escursioni sul tema o assoli di grande sensibilità e tecnica.
Giuliani è uno dei migliori sassofonisti sulla piazza per la capacità di interpretazione che ha verso lo strumento e la naturalezza del fluire della sua musica.
Di Fabrizio Bosso parlarne senza ripetere ciò che già è stato versato con fiumi di parole è tutt’altro che semplice. Quello che di lui lascia basiti è la facilità con la quale riesce a stupirci ogni volta che porta alla bocca la sua inimitabile tromba.
Un ensemble riuscitissimo che consiglio a chiunque di andare ad ascoltare.
Ringraziamo sempre tutto lo staff del Blue Note per l’accoglienza e l’ufficio stampa di ABGPR per la disponibilità.
Articolo e foto di Gigi Fratus
Fabrizio Bosso: Tromba
Rosario Giuliani: Sax alto, sax soprano
Alberto Gurrisi: Organo Hammond
Marco valeri: Batteria
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