Dr Seuss è nato nel 1904, un anno dopo mio nonno. Tutti e due hanno visto i conflitti mondiali e hanno riflettuto e descritto quegli anni terribili vissuti sulla loro pelle.
Ora mi concentro su Dr Seuss.
Chi non lo conosce?
Tutti sanno chi è il Grinch, se non altro per il film.
Un bel giorno, nel 1960, Dr Seuss fece una scommessa con il suo editore. Promise di usare nel suo prossimo libro solo 50 parole. Vinse la sfida con “Green eggs and ham”, che divenne ben presto un best seller.
Questo piccolo capolavoro nato da un limite voluto, le 50 parole, è la prova evidente che le situazioni obbligate offrono sempre una via di fuga, imboccata al galoppo dalla creatività. Chissà se Dr Seuss volesse con questo espediente sbloccare un probabile stallo della sua fantasia.
Tu, donna o uomo, hai poco tempo e pochi ingredienti nel frigorifero? Ecco che si materializza il piatto più buono mai fatto prima… Tu invece, astuto uomo antico, assedi una città per 10 anni senza riuscire ad espugnarla? Ecco costruito un enorme cavallo di legno dove nascondere i soldati che finalmente metteranno a ferro e fuoco la città.
Quando le cose si fanno difficili, cercare l’alternativa fa scattare un corto circuito di creatività…
Direbbe Ferdi, oppure Nando, oppure Ortone:
Dr. Seuss, less is more
Quando le cose si fanno difficili, cercare l’alternativa fa scattare un corto circuito di creatività…