Non è difficile parlare descrivendo i Confusional Quartet come uno dei gruppi post Bologna rock del 1979 tra i più innovativi e perfettamente funzionanti che hanno resistito a tutte le mode, quindi ancora saldamente in pista! Che cosa raccontano ancora i Confusionale Quartet? Intanto si divertono e non è una cosa da poco, sfornano brani molto tecnici e originali, definiti da tutti “la fetta di Prog che ha cambiato il modo di pensare la musica in Italia”, aggiungo io, anche all’estero poiché recentemente a Parigi hanno avuto un grandissimo successo.
La loro carriera inizia con il nome Confusional Jazz Rock Quartet per poi abbandonare la connotazione del genere presentandosi al Bologna Rock con un’interpretazione della canzone di Modugno”Nel blu dipinto di blu” che attirò l’attenzione della magica Mara Maionchi!
Dopo una lunghissima pausa il gruppo si ripresenta al pubblico nel 2011 pubblicando nuovi brani distinguendosi ancora una volta tra la confusione che regna nel panorama italiano. Nonostante il tempo, il gruppo riesce ancora a mescolare un po’ di Devo e Residents mantenendo però un tono umoristico e accattivante. Possiamo definirli dei marziani? Sì perché la loro proposta è troppo ampia perché sia inscritta in un solo movimento, è come un frullatore dove entra di tutto: jazz, musica popolare e jingle pubblicitari. Anche il loro video è l’esatta trasposizione di ciò che suonano. La cosa straordinaria è l’ordine che danno alle cose, tenendoti ben saldo all’ascolto! Per capire quanto sono diversi e marziani, nel 2014 escono con un disco dedicato a Demetrio Stratos dal nome Confusional Quartet play Demetrio Stratos, lavoro che si basa su delle registrazioni inedite del grande vocalist, un lavoro di collage attento e metodico.
La serata di questa sera al Cellulosa Osteria, all’interno delle serate dedicate alla musica Prog, è stata anticipata da uno scambio domande/risposte tra Andrea Tinti, giornalista musicale, e Oderso Rubini produttore storico. Scambi di aneddoti interessanti senza nostalgia, semplicemente una rilettura con un occhio “moderno” di quello che è stato il panorama musicale bolognese/internazionale.
Discografia:
1980 – Confusional Quartet (Italian Records, LP)
2011 – Italia calibro X (Ansaldi, CD)
2012 – Confusional Quartet (Hell Yeah Recordings, CD/LP)
2014 – Confusional Quartet play Demetrio Stratos (Expanded Music, CD/LP)
2022 – Confusional Quartet (Trobarobato)
( http://confusionalquartet.org/)
( https://it.wikipedia.org/wiki/Oderso_Rubini)
( https://shake.it/autori/tinti-andrea/)
( https://www.scoiattolo.org/pages/cellulosa/)
Confusional Quartet ( Prog party )
Cellulosa osteria
Lama di Reno (Bo) 13 6 2025
Enrico Serotti alla chitarra
Marco Bertoni alle tastiere
Lucio Ardito al basso
Claudio Trotta alla batteria