Carmen Consoli @ Teatro Verdi

Il Teatro Verdi di Genova, quartiere Sestri Ponente, è in piena programmazione, ci sono un sacco di eventi in programma ma, mi sento di dire, quello di questa sera è il fiore all’occhiello, stasera va di scena Carmen Consoli, nel tour Teatri 2025 promosso da OTR Live. Ed il Teatro di questa sera ha uno splendido colpo d’occhio, per sua conformazione ma, naturalmente, perché gremito ed in fermento.
Apre alle ore 21 passate Francamente, cantautrice nata a Torino nel 1996, vero nome Francesca Siano, vive a Berlino e si affaccia con nuove idee e tanta voglia nel panorama musicale attuale venendo da un’ottima esperienza fatta ad X-Factor nel 2024. Suona sotto il palco, nello spazio tra lo stage e le prime poltrone, contatto con il pubblico massimo, una chitarra e la sua voce, forte, chiara. Piacevole ed impegnata, niente male l’apertura per Carmen Consoli.
Qualche minuto di preparazione e quando si apre il sipario dietro appare la band di Carmen Consoli e la Cantantessa con in braccio la sua chitarra ed uno splendido, spumeggiante ed arioso vestito giallo.
La band è composta da Massimo Roccaforte alla chitarra e mandolino, 36 anni che collaborano tengono a dire in un duetto, poi Marco Siniscalco al basso e contrabbasso (spettacolare quello usato nella prima parte di concerto), Adriano Murania al violino, Puccio Panettieri alla batteria e Valentina Ferraiuolo alle percussioni e cori.
La prima parte del concerto, quasi un’ora, ripropone l’album appena uscito, Amuri Luci, ed Amuri Luci è anche la prima canzone che ascoltiamo, in siciliano, con un flauto che si inserisce, ambiente che ti trasporta e ti fa assaporare la terra dell’artista catanese ed in particolare il mare della Sicilia.
Unni T’ha Fattu ‘A Stati è una ballata, altrettanto piacevole, se tanto mi da tanto l’album sfornato dalla Cantantessa deve essere davvero interessante, purtroppo (mea culpa) non l’ho ancora potuto ascoltare ma recupererò al più presto.
Mamma Tedesca è nuovamente notevole, testo da scoprire legato al ritorno di un figlio soldato, il dialetto siciliano non è comprensibile a tutti, ma sicuramente la canzone trasmette la tensione della storia cantata, il violino suonato da Murania è fondamentale.
Voglio segnalare la splendida Galateia, anticipata da Bonsai#3 che, come già accaduto in altri album, serve da trampolino per la canzone seguente. Galateia, anzi Γαλάτεια, è cantata in greco, lavoro davvero complicato, canzone che rimane impressa, diventerà una hit. Subito dopo Parru Cu Tia, altro pezzo interessante, con la partecipazione di Jovanotti che duetta con Carmen sugli schermi e tende laterali dell’elegante palco allestito in questo tour.
Siamo quasi alla fine del primo set, altro pezzo d’effetto tratto dal nuovo album è Qual sete voi? come per il pezzo di prima abbiamo una partecipazione, questa volta affidata a Leonardo Sgroi prestigioso tenore che arricchisce questo pezzo.
Un pochino di pausa e poi passiamo alla seconda parte dello show, cambio d’abito, ora siamo più elettrici sul palco, bellissime Questa notte una lucciola illumina la mia finestra e AAA Cercasi, piacevolissima come sempre. Autunno dolciastro la canta tutto il teatro, Sintonia Perfetta subito dopo e poi Carmen torna indietro nel tempo con la canzone La Stonato, canzone del 1996 che solitamente non suona perché, ci spiega nell’introduzione, difficile da suonare, tratta dall’album Due Parole di quasi 30 anni fa; niente male. Verso la fine del concerto abbiamo L’ultimo Bacio, In Bianco e Nero e la stupenda Orfeo, si chiude con Amore di Plastica. La band saluta e se ne va ma come ad ogni buon concerto il pubblico acclama e non è ancora soddisfatto. Ritorna la nostra catanese del rock con ancora due pezzi, Blunotte e ‘A finestra, bella chiusura. Qualcuno tra le file chiede Geisha o Confusa e Felice ma il concerto è davvero finito ed è stato meraviglioso, palco con immagini montate ad hoc per i pezzi fatti, la parte che ci presenta il nuovo lavoro separata dai classici della Cantantessa, tutto studiato nei dettagli. Serata clou per il Teatro Verdi.
E le sorprese non sono ancora finite, abbiamo Carmen Consoli nel dopo concerto a firmare le copie del nuovo album e a fare foto, cosa vogliamo di più?