Periodo ispirato e, nel contempo, di grandi cambiamenti per Bastian, progetto che fa capo al chitarrista Sebastiano Conti. Tornano, infatti, a poco più di un anno, con un nuovo album e con una line-up rinnovata che, oltre al bassista Corrado Giardina già nel progetto, vede alla voce Apollo Papathanasio (Firewind) e alla batteria una leggenda come Vinny Appice (Dio / Black Sabbath). Il titolo dell’album è Back To The Roots ed è facile intuire che oggi le atmosfere sono Hard Rock.
Un titolo emblematico e la copertina lascia pochi dubbi sul significato: voltarsi indietro e ripercorrere le orme dei grandi che hanno scritto la grande Storia del Rock. Il risultato è un’ora di grande musica impreziosita da una tecnica individuale strepitosa. E che si tratti di un grande album lo si capisce immediatamente dopo aver premuto play, quando cioè la potenza e l’energia delle chitarre di Goodbye To My Room ci ricorda che la musica, quando sentita, non ha bisogno di fronzoli.
Midsummer Night’s Dream rappresenta un po’ l’altro volto dell’album, quello più sognante e che lascia spazio alla ballad. Difficile non citare anche Rock Age che col suo hard blues ci riporta a tempi mitici.
Back To The Roots, uscito per la Sliptrick Records, ha il pregio di avere una caratura internazionale e il difetto di trasmettere in un ascoltare un po’ avanti con gli anni un pizzico di nostalgia.
Bastian – Back To The Roots
Il risultato è un’ora di grande musica impreziosita da una tecnica individuale strepitosa, è un grande album