Nella splendida location romana del Campo dei tornei dentro la monumentale Villa Torlonia è andato in scena lo spettacolo “Cantare il Sabir, la lingua del mare” a cura della meravigliosa Banda Ikona & le voci del Mediterraneo.
Sono anni che la banda porta avanti i temi della migrazione con tutti i drammi che questa porta ma più in generale ci sono tante storie di mare che, attraverso la musica, ci portano a fare il giro del mondo
Dalla tradizione popolare del Sud alle melodie balcaniche, dalla greca a quelle arabe e sefardite, fino ad arrivare al recupero dell’antica lingua del mare, il Sabir. Una sorta di manifesto di una nuova possibile “identità mediterranea” nel nome di un passato fatto di arte, cultura, porti aperti, incontri, scambi che come una grande rete si sono intrecciati creando nuovi percorsi, storie condivise e una comune anima mediterranea.
L’anima della banda ed il fondatore è Stefano Saletti voce, oud, bouzuki, chitarra con Gabriele Coen al clarinetto, sassofono soprano, Mario Rivera basso acustico, contrabbasso e Giovanni Lo Cascio drums set, percussioni.
Poi ci sono loro, le bravissime vocalist che si sono susseguite sul palco donando il loro talento e la loro anima: Barbara Eramo, Gabriella Aiello, Yasemin Sannino, Raffaella Misiti Fabia Salvucci e Raffaella Siniscalchi.
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