Recensioni

Lubomyr Melnyk – Corollaries

Scritto da Annalisa Nicastro

rapide sequenze di note che ipnotizzano, rapiscono e a tratti stordiscono l’ascoltatore. Lunga vita alla buona musica e a chi la compone e la suona, ad ogni età

E’ stato definito il pianista più veloce del mondo, il 65enne Lubomyr Melnyk (Ucraina), presenta il suo nuovo album Corollaries, il primo sotto etichetta Erased Tapes (UK).
Questo EP, prodotto in collaborazione con Peter Broderick e il pianista tedesco Nils Frahm, risulta originale sin dalla copertina, a cura dell’artista Gregory Euclide.
Cinque tracce, che contengono lunghe registrazioni (dai 9:25 ai 19 minuti l’una), cinque titoli poetici ed evocativi come le melodie che rappresentano, rapide sequenze di note che ipnotizzano, rapiscono e a tratti stordiscono l’ascoltatore, quello di Ludomyr M. è uno stile virtuoso che si fa notare, si distingue nella sua unicità, come una sorta di impronta digitale che lo rende riconoscibile fra tanti.
“Musica trascendentale che ti trasporta via in un immacolato viaggio…dove i protoni e gli elettroni della mente risplenderanno e diventeranno vivi![…]” questa è la descrizione della “continuos music”, un nuovo linguaggio per il piano introdotto da L.Melnyk, vero innovatore nel suo campo.
Lunga vita alla buona musica e a chi la compone e la suona, ad ogni età.

Anna R.

Artista: Lubomyr Melnyk
Titolo: Corollaries
Release: 7 maggio 2013
Etichetta: Erased Tapes – Distribuzione: Self

Track list
01 Pockets Of Light
02 The Six Day Moment
03 A Warmer Place
04 Nightrail From The Sun
05 Le Miroir D’Amour

About the author

Annalisa Nicastro

Mi riconosco molto nella definizione di “anarchica disciplinata” che qualcuno mi ha suggerito, un’anarchica disciplinata che crede nel valore delle parole. Credo, sempre e ancora, che un pezzetto di carta possa creare effettivamente un (nuovo) Mondo. Tra le esperienze lavorative che porterò sempre con me ci sono il mio lavoro di corrispondente per l’ANSA di Berlino e le mie collaborazioni con Leggere: Tutti e Ulisse di Alitalia.
Mi piacciono le piccole cose e le persone che fanno queste piccole cose con amore e passione. E in ultimo vorrei dire che mica sono matta, ma solo pazza. Pazza di gioia.

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