Sound&Vision

Giulio Casale e Talèa & Orchestra Regionale Filarmonia Veneta

Scritto da Valeria Bissacco

Una originale rivisitazione della produzione di fine anni settanta e ottanta frutto di quel connubio di menti tra Franco Battiato e Giusto Pio che ha segnato la musica italiana ed ha creato un corpus impressionante di composizioni, di messaggi e di contenuti che ancora oggi tutti ricordiamo

GIULIO CASALE, TALÈA, ORCHESTRA REGIONALE FILARMONIA VENETA
L’ERA DEL CINGHIALE BIANCO,
Zero Branco (Treviso), 25.11.2023

Il concerto dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, diretto dal M° Walter Bertolo con la straordinaria partecipazione di Giulio Casale e Talèa che si è tenuto il 25 novembre scorso al Teatro Comisso di Zero Branco in provincia di Treviso, è stato uno splendido evento dedicato alla storica collaborazione tra Franco Battiato e Giusto Pio. Non un semplice tributo ma una originale rivisitazione della produzione di fine anni settanta e ottanta frutto di quel connubio di menti che ha segnato la musica italiana ed ha creato un corpus impressionante di composizioni, di messaggi e di contenuti, tutt’ora incredibilmente attuali, che ognuno di noi si porta appresso nel tempo e nella memoria.
Grazie alla travolgente presenza scenica di Giulio Casale, non solo cantante degli Estra ma anche attore di teatro e poeta, e alla giovanissima e talentuosa Talèa dalla voce morbida ed eterea, lo spettacolo è stato l’occasione per immergersi in modo nuovo nelle atmosfere di album intramontabili come La voce del padrone, ma anche di canzoni che hanno segnato la storia di interpreti come Alice, Milva e Giuni Russo.
L’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta composta da 35 elementi ha fornito una rilettura appassionante dei brani grazie agli arrangiamenti e alla direzione vivace del Maestro Bertolo e le interpretazioni dei due artisti sono state davvero toccanti sia in duetto, come ne I treni di Tozeur, Prospettivaa Newsky, Gli uccelli, che da soli. Eccellente l’interpretazione di Casale in particolare di No time, no space, L’era del cinghiale bianco e la teatrale La festa di Gaber, e molto intensa quella di Talèa che si è cimentata con grande talento in canzoni impegnative come Per Elisa, Alexander Platz (scritta per Milva) e Un’estate al mare che ricordiamo nell’interpretazione iconica di Giuni Russo. Proseguendo verso il finale il teatro, che era soldout, si è acceso di danze e canti corali di un pubblico in piedi che, trascinato dagli artisti sul palco, ha contribuito con entusiasmo a far diventare la serata una grande festa.
Questo concerto è parte di un progetto voluto dalla Regione Veneto e dall’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta in omaggio alle figure di due artisti, musicisti e uomini di cultura che hanno unito le proprie diverse esperienze musicali e il diverso “suono” delle loro terre d’origine, Sicilia e Veneto, lasciando un segno profondo e indelebile alla canzone popolare italiana.
Il tour invernale “L’era del cinghiale bianco” prosegue, dopo Cortina, Zero Branco, e Villorba (TV) con le date del 1 dicembre a Dueville (VI), 2 dicembre a Cartigliano (VI), 7 dicembre a Legnago (VR) e 10 dicembre a Borgoricco (PD), appuntamenti assolutamente imperdibili!

Si ringrazia Elisa Carrer Eventi per la cortese disponibilità.

Scaletta del 25 novembre:

Il re del mondo
Un’altra vita
No time no space
Scalo a Grado
Lettera al goveratore della Libia
I treni di Tozeur
Per Elisa
Prospettiva Newsky
Segnali di vita
La festa (Gaber)
Alexander Platz
Un’estate al mare
Summer on a solitary beach
Sua maestà il Pelmo (suite per sola orchestra)
Bandiera bianca
L’era del cinghiale bianco
Gli uccelli
Up patriots to arms
Sentimento nuevo
Voglio vederti danzare
Cuccuruccuccu
Centro di gravità permanente

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About the author

Valeria Bissacco

Sono nata sotto il segno dei Pesci, sono diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia, vivo in Veneto e mi occupo di fotografia per passione praticamente da sempre. Amo la musica italiana e da quando avevo 12 anni seguo i concerti dei miei artisti preferiti e li fotografo, unendo così le mie due più grandi passioni. Pratico Arti Marziali (la mia terza passione), insegno Karate ai bambini e alle persone con disabilità, mettendomi in gioco ogni giorno sul tatami come nella vita. Il mio bisogno di nutrirmi di bellezza mi porta spesso in giro per l’Italia e l’Europa a visitare musei, assistere a concerti, eventi, esposizioni d’arte o semplicemente (da vera pesciolina) su una spiaggia solitaria in Grecia ad ammirare e respirare il mare.

Per ZONA Editore ho curato l’inserto fotografico del libro: Francesco Baccini, ti presto un po’ di questa vita, e ho pubblicato una raccolta di racconti che prendono spunto dalle canzoni della mia vita: Margherita, Alice e le altre.
Ho esposto le mie foto a Milano, Treviso e Castelfranco Veneto.
Alcune mie immagini compaiono all’interno della copertina di album di Francesco De Gregori, nel dvd di Dalla e De Gregori Work in progress, e nei dischi di altri musicisti emergenti.
Mie foto di De Gregori sono inoltre in copertina di una storia della canzone di De Gregori a cura di Enrico Deregibus e all’interno di altre pubblicazioni a carattere musicale.

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