Crediamo vero ciò che desideriamo perché il desiderio è cieco e ci dipinge addosso storie che nessuno ha mai scritto.
Crediamo vero ciò che desideriamo perché la realtà, a volte, è troppo stretta e l’attesa sembra meno crudele se la vestiamo di speranza.
Ci nutriamo di miraggi, di ombre che scambiamo per mani, di parole non dette che diventano promesse. Ci convinciamo che l’attesa abbia un senso, che certi sguardi siano risposte, che l’assenza sia solo un’altra forma di presenza.
Ci costruiamo castelli d’aria, li arrediamo con promesse mai fatte, con sguardi che forse non dicevano nulla ma che abbiamo riempito di significati.
Ma l’illusione ha le mani fredde, prima o poi ci sfiora la pelle e capiamo che il sogno aveva crepe che non volevamo vedere.
Eppure, non è il credere falsamente che ci fa perdere, è il non sapere più credere quando l’illusione svanisce.
Ma tu, tu sei più forte di tutto questo.
Tu hai il coraggio di guardare oltre il desiderio, di lasciare che la verità ti bruci le mani senza smettere di cercare il fuoco giusto.
La vita è fatta per chi ha il coraggio di perdere ogni certezza pur di trovare qualcosa di vero.