La XXXVIII edizione di Todi Festival, kermesse di teatro, musica e arti visive, fondata nel 1987 da Silvano Spada, si terrà dal 24 Agosto al 1 Settembre prossimi. Uno dei principali appuntamenti culturali in Umbria e in Italia che, per il nono anno consecutivo, ha visto confermata la direzione artistica di Eugenio Guarducci e l’organizzazione in capo all’Agenzia Sedicieventi, grazie al successo delle ultime otto edizioni.
“Todi Festival rappresenta l’appuntamento più longevo e stabile nella lunga storia della città, un evento che ha saputo tenere alta la proposta culturale di Todi con l’avvicendarsi delle stagioni, anche molto diverse tra loro, che la manifestazione ha attraversato in questi quattro decenni, adeguandosi ed interpretando i tempi“, sottolinea il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano.
“Anche nell’edizione 2024, caratterizzata dalla sempre apprezzata e variegata cifra artistica, non mancano stimoli e spunti per l’apertura di nuovi percorsi di ricerca e di sperimentazione, che costituiscono la linfa vitale di un festival chiamato continuamente a rinnovarsi e a guardare, se possibile anticipare, i fermenti culturali del futuro“, conclude Ruggiano.
Todi Festival continua quindi a rivendicare dinamismo, novità e freschezza, anche confermando il suo indirizzo verso opere inedite, debutti nazionali ed esclusive regionali, con la contaminazione tra generi quali teatro, musica, arte contemporanea e letteratura. Proponendo, tra gli altri, eventi concepiti appositamente per determinati contenitori culturali cittadini. Sempre nell’intento di costruire un’offerta quanto più ampia e variegata, Todi Festival anche quest’anno non prevede repliche di spettacoli, presentando ogni giorno appuntamenti diversi.
“Se nove anni fa – afferma il Direttore Artistico Eugenio Guarducci – mi avessero chiesto quanto sarebbe potuta durare questa esperienza avrei detto: un anno! Invece siamo di nuovo qui a raccontarvi il nostro Todi Festival che ancora una volta si nutre del consueto curioso sguardo su ciò che accade all’interno dell’articolato mondo delle arti performative. Selezionare progetti per il Todi Festival non è particolarmente complicato perché fortunatamente siamo molto corteggiati. E questo lo si deve alla sua storia ma, modestamente, anche al lavoro attento che abbiamo portato avanti in questi nove anni”.
Un confluire di energie, quindi, perfettamente rappresentate dal Manifesto di quest’anno. È infatti Mark di Suvero a firmare l’immagine che accompagnerà la promozione e lo svolgimento dell’evento. “Ho scelto quest’opera per il Manifesto del Festival – dichiara Mark di Suvero – perché fa parte di una serie di litografie che amo molto. La litografia per me è un modo di fare arte per tutti, invece di creare un oggetto per il mercato dell’arte che non tutti possono permettersi. La litografia è un modo di rendere l’arte accessibile ai più. Sono onorato che questa mia opera diventi il manifesto del Todi Festival 2024”. Pioniere nell’uso del ferro, di Suvero non ha pari nelle esposizioni di arte pubblica in tutto il mondo.
La presenza di Mark di Suvero è frutto della collaborazione con il Comune di Todi e la Fondazione Progetti Beverly Pepper con la quale Todi Festival ha rinnovato la proficua sinergia iniziata tre anni fa. “Per l’edizione 2024 – afferma Elisa Veschini, Presidente della Fondazione Progetti Beverly Pepper – la nostra Fondazione ha lavorato a un progetto su scala internazionale grazie all’invito e alla partecipazione del celebre scultore americano Mark di Suvero. La sua presenza contribuirà certamente a elevare il prestigio di Todi Festival a livello globale consolidando al contempo la nostra collaborazione e il nostro impegno a costruire ponti culturali che superino i confini geografici, nell’ispirazione e coinvolgimento del pubblico di tutto il mondo”.
In omaggio all’artista, il Comune di Todi ha programmato una mostra personale che sarà allestita nella Sala delle Pietre. L’esposizione verrà inaugurata Sabato 24 Agosto, nel corso della prima giornata di Todi Festival. “Mark di Suvero – dichiara Marco Tonelli, Curatore della Mostra – è uno degli ultimi e più riconosciuti protagonisti, unico ancora in attività, della scena internazionale della cosiddetta scultura post-industriale, insieme a David Smith, Richard Serra, Eduardo Chillida, Beverly Pepper, tra i quali si distingue per il coinvolgimento sociale e politico delle sue opere spesso agibili in spazi urbani e naturali. La mostra personale dal titolo SPACETIME, presenta una serie di recenti e intriganti dipinti realizzati con vernici fluorescenti, che rimandano ai suoi spazi scultorei energici e avvolgenti e sempre aperti a letture imprevedibili e disposte al confronto col mondo esterno”.
GLI APPUNTAMENTI DI TODI FESTIVAL 2024
Main Stage | Teatro Comunale di Todi
Una ricca serie di appuntamenti attende il pubblico al Teatro Comunale. Ad aprire il Festival, Sabato 24 Agosto alle ore 21, il debutto nazionale di Non si fa così di Audrey Schebat, con Lucrezia Lante Della Rovere e Arcangelo Iannace. La regia è di Francesco Zecca. Francesca e Giulio sembrano una coppia stabile e solida, fino a quando Francesca, pianista di fama mondiale tornata inaspettatamente da un viaggio di lavoro, scopre e impedisce che Giulio, un riconosciuto psicoanalista, commetta il gesto estremo. Davanti a un grande dolore ci sono due possibilità: o si soccombe o si ritrova la motivazione per riaccendere lo sguardo. Una sola notte per lasciarsi o amarsi di nuovo. Un testo, quello di Audrey Schebat – portato in scena con grande successo in Francia da Sophie Marceau – che, alternando rabbia e umorismo con una forza insolita, scuote i suoi personaggi, divertendo ed emozionando il pubblico.
Domenica 25 Agosto, ancora un debutto nazionale sul palco del Teatro Comunale alle ore 21, dove andrà in scena Cuore puro da un racconto di Roberto Saviano, testo di Mario Gelardi e Roberto Saviano, con Vito Amato, Emanuele Cangiano, Carlo Di Maro, Francesco Ferrante. Cuore puro è l’ultimo romanzo di Roberto Saviano, riscrittura di uno dei suoi primi racconti. È la storia di tre ragazzini che vengono assoldati come vedette della camorra. Il loro compito è quello di giocare a calcetto in una piazza e avvisare quando arriva la polizia o qualcuno sospetto. Saviano racconta l’adolescenza dei ragazzi, costantemente divisi tra la passione per il calcio e i soldi facili della delinquenza.
Ancora spazio alla prosa Lunedì 26 Agosto, sempre al Teatro Comunale alle ore 21, e al debutto nazionale di Corpo vuoto, dal romanzo di Emilia Costantini Tu dentro di me, con Vanessa Gravina, Laura Lattuada, Gabriele Pizzurro, Irene Giancontieri. La regia è di Piero Maccarinelli. “Negli ultimi anni – afferma Emilia Costantini – molta strada è stata percorsa, anche grazie al giusto riconoscimento delle coppie gay e delle famiglie arcobaleno. Di conseguenza, le controversie sulla maternità surrogata si sono accentuate e sono ormai al centro di un dibattito sociale, civile, religioso e soprattutto politico praticamente quotidiano. Da qui la decisione di realizzare anche una versione teatrale: la prima in assoluto che affronta questo tema, per invitare il pubblico a una serena riflessione”.
Si passa quindi a Mercoledì 28 Agosto, ancora alle ore 21.00 al Teatro Comunale, dove andrà in scena il debutto nazionale di Faccia di cucchiaio. Il testo è firmato Lee Hall – autore dell’indimenticabile Billy Elliot – e interpretato da Caroline Baglioni con la regia di Sandro Mabellini. Più la tecnica progredisce, più penetra nelle pieghe della vita quotidiana, tanto meno sembriamo in grado di confrontarci con la sofferenza delle persone malate. C’è una distanza sempre più profonda tra coloro che possono pienamente godersi la propria vita e quella degli altri che, in qualche modo, “deragliano” dall’ordinario. Quando si tratta di un bambino o una bambina, il problema si aggrava, diventa quasi un tabù. Con Faccia di cucchiaio – monologo di una ragazzina condannata due volte, dall’autismo e da un tumore – Lee Hall ha di nuovo scritto uno dei suoi pezzi che lasciano a bocca aperta.
Ancora un debutto nazionale, Giovedì 29 Agosto alle ore 21.00, quando al Teatro Comunale il sipario si alzerà su Parigi di e con Jacopo Veneziani, storico dell’arte e divulgatore per la prima volta in scena. Quale alchimia ha fatto sì che, a un certo punto della sua storia, Parigi sia diventata una calamita per intellettuali, scrittori, musicisti e artisti venuti da ogni parte del mondo? È la domanda alla quale intende rispondere Jacopo Veneziani con questo spettacolo che vuole raccontare gli anni in cui la Ville Lumière è stata lo scenario di incontri che hanno segnato l’arte del XX secolo, il luogo “dove – sosteneva Gertrude Stein – bisognava essere per essere liberi”.
Sabato 31 Agosto ancora un debutto nazionale, in programma alle ore 21 al Teatro Comunale, dove sarà la volta di Coppelia Project. Ideazione e partitura del movimento di Caterina Mochi Sismondi e performance di Elisa Mutto, Michelangelo Merlanti, Vladimir Jezic, Carlos Rodrigo Parra Zavala, Simone Menichini, Jonnathan Lemos. Le musiche sono quelle originali di Léo Delibes tratte dal balletto Coppélia. La musica live ed elettronica è eseguita da Beatrice Zanin. Bambola meccanica e illusione, corpo fuori asse, appeso e inerme, come una marionetta che cerca il modo di immedesimarsi e allo stesso tempo di liberarsi, Coppelia project riporta l’attenzione sul tema dell’identità, della maschera che ciascuno di noi indossa e della donna vista nella sua fragilità e forza, grazie ai differenti ruoli che è in grado di rivestire.
Chiusura all’insegna della musica d’autore italiana, Domenica 1 Settembre alle ore 21 al Teatro Comunale di Todi. Protagonista Ron, in tour con Come una freccia in fondo al cuore, concerto in collaborazione con Moon in June (info su www.mooninjune.it). Dal titolo di uno dei suoi più grandi successi, Todi sarà tra le tappe del tour estivo che Ron sta portando in giro in tutta Italia. Dopo il grande successo invernale, il cantautore pavese proporrà la sua musica dal vivo in versione elettrica, per uno spettacolo meno intimo e più ritmico – focalizzato maggiormente sulle canzoni con sonorità uptempo – e che promette qualche sorpresa. Nella scaletta estiva, infatti, Ron eseguirà alcuni brani e cover raramente eseguiti dal vivo.
Teatro Nido dell’Aquila | Rassegna Todi Off #8
Alla sua ottava edizione, torna Todi Off, la seguitissima rassegna di teatro e danza contemporanei orientata sin dalla sua nascita alla formazione di pubblico e artisti per un loro avvicinamento al teatro di ricerca. A cura di Teatro di Sacco, diretto da Roberto Biselli con il supporto organizzativo di Biancamaria Cola, in collaborazione con Teatro e Critica, Todi Off si articolerà in sette giornate con altrettanti spettacoli – tra cui due debutti assoluti, quattro esclusive regionali e una restituzione – e altrettanti incontri di formazione rivolti agli spettatori.
Todi Off torna con lo stesso entusiasmo e alcune novità: il claim Ultimi fuochi, che ha accompagnato la passata edizione della rassegna, viene infatti sostituito dal nuovo Rotte nazionali, in collaborazione con Aeroporto Internazionale dell’Umbria – Perugia “San Francesco d’Assisi”. Si è infatti pensato a un progetto che, grazie al coinvolgimento di SASE SpA, potesse facilitare la presenza di quelle compagnie che solitamente non riescono a raggiungere agevolmente la nostra regione, con il vantaggio di accorciare le distanze, ridurre i tempi di viaggio e i costi delle trasferte.
Gli spettacoli della rassegna Todi Off si terranno da Domenica 25 a Sabato 31 Agosto, alle ore 19, presso il Teatro Nido dell’Aquila. Queste le proposte in programma: BLACAMÁN – rimedi e miracoli con Roberto Biselli e Gianfranco De Franco (debutto nazionale); LI’ ROMANI IN RUSSIA, produzione Senza Confine con David Marzi (esclusiva regionale); CONCERTO FETIDO SU QUATTRO ZAMPE, produzione SCARTI Centro di produzione teatrale d’innovazione di e con Alice e Davide Sinigaglia (esclusiva regionale); SPARTACU STRIT VIÙ, produzione Compagnia Teatro del Carro con Francesco Gallelli (esclusiva regionale); SMAGLIATURE, produzione Compagnia Atacama di e con Livia Bartolucci (esclusiva regionale); WET FLOOR, produzione L’Effimero Meraviglioso di Fabio Pisano, regia M.A. Calvisi, con Federico Giaime Nonnis e Daniel Dwerrvhouse (debutto nazionale), regia di Luca Maria Michienzi.
Formazione di pubblico e artisti
Sono due gli appuntamenti orientati alla formazione di pubblico e artisti, di cui una masterclass e un laboratorio: la Masterclass Mr
Rassegna Around Todi
Spazio anche quest’anno a contaminazione fra generi, valorizzazione delle eccellenze del territorio e appuntamenti letterari. Sabato 31 Agosto, alle ore 18, presso il Palazzo del Vignola si svolgerà il Concerto Giovani bacchette all’esordio, nell’ambito della XXVIII edizione del Corso di Avviamento alla Direzione d’Orchestra tenuto da Fabrizio Dorsi. Per l’occasione, Mercoledì 28 Agosto alle ore 18, presso l’Aula Magna del Liceo Jacopone si terrà la Lectio magistralis di Michele Marvulli: Beethoven, questo sconosciuto. Pianista e direttore d’orchestra, il Maestro Marvulli è fondatore di una delle più importanti scuole pianistiche italiane. Allievo per la composizione di Nino Rota e per la direzione d’orchestra di Franco Ferrara, si è affermato come direttore riconosciuto e stimato dalle migliori orchestre italiane.
Domenica 1 Settembre, alle ore 19, all’Arena Palazzo Francisci sarà la volta di Senza corpo ferire, confermando la collaborazione tra Todi Festival e le ospiti del Centro DCA-Disturbi del Comportamento Alimentare e del Centro diurno Il Nido delle Rondini ancora una volta protagoniste di una coinvolgente performance diretta da Costanza Pannacci e Raffaella Fasoli.
Tornano anche gli Incontri con l’Autore, alle ore 18 tra la Sala Vetrata dei Portici Comunali e la Cantina Todini. Questi i titoli e i protagonisti che si avvicenderanno nel corso delle nove giornate: Gramsci vivo. Sillabario per un’egemonia contemporanea con Alessandro Giuli, Tre notti con Vinicio Marchioni, È tempesta. La vita e non la morte di Giacomo Matteotti con Antonio Funiciello, Les Italiens con Dario Maltese, A te vicino così dolce con Serena Bortone. Inoltre, Martedì 27 Agosto, grazie alla rinnovata partnership con il prestigioso Premio Andersen – Todi Festival Kids presenta Luca Tortolini – Miglior scrittore 2024 – che insieme ad Alessandra Comparozzi, Presidente Birba, incontrerà grandi e piccini all’insegna di coinvolgenti letture.
E ancora, tanti appuntamenti dedicati alle arti visive: da Sabato 24 Agosto a Domenica 1° Settembre presso i Portici Comunali, con ingresso da Piazza del Popolo, si potrà ammirare la mostra fotografica Human and Humanity del fotoreporter egiziano Ashraf Talaat, presente per l’intera durata del Festival. “Ho cercato – afferma Talaat – di catturare momenti in grado di riflettere l’umanità nelle sue molteplici forme: attraverso il lavoro, il gioco, i rituali. Ogni fotografia è una testimonianza della adattabilità e creatività delle persone che vivono in luoghi e contesti ambientali diversi”. Per l’occasione, Lunedì 26 Agosto alle ore 18, presso la Sala Vetrata dei Portici Comunali è in programma l’incontro Viaggio geografico per immagini del fotoreporter Ashraf Talaat.
E ancora, da Sabato 24 Agosto a Domenica 1° Settembre presso la Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo si terrà la mostra Uno Scultore e un Fotografo: Sebastian Schadhauser e Mario Santoro-Woith. Quest’ultimo è anche ideatore del progetto Todi Circle la cui Biblioteca ha sede permanente presso la Sala Affrescata di Via del Monte, dove per l’intera durata del Festival si terrà la sua mostra personale Solo gli insetti sopravviveranno, installazione multimediale immersiva ispirata alla citazione di Sebastian Schadhauser “L’uomo è l’unico mammifero che si comporta come un insetto”.
Si rinnova, inoltre, la collaborazione con lo spazio UNU unonell’unico che inaugurerà l’esposizione del pittore e artista multimediale greco Miltos Manetas dal titolo “Gesù di Todi”.
All’insegna della contaminazione anche la collaborazione con la prima edizione di See You Sun, il Festival ideato da Edoardo Guarducci e prodotto da Orizzonte Nove con la Direzione Artistica di Magali Berardo, appositamente pensato per celebrare il tramonto. Da Venerdì 30 Agosto a
Domenica 1° Settembre, a partire dalle 18.30, la suggestiva Terrazza Inferiore del Nido dell’Aquila sarà pervasa da ritmiche tribali, groove incessanti e percorsi musicali in armonia con uno dei più bei spettacoli dal vivo: il calare del sole.
Gli spettacoli e gli incontri della Rassegna Around Todi sono a ingresso libero e gratuito, mentre i biglietti per gli spettacoli del Main Stage e della Rassegna Todi Off sono acquistabili sul sito www.todifestival.it dove è anche possibile visionare il programma completo.
La XXXVIII edizione di Todi Festival vi aspetta dal 24 Agosto al 1° Settembre 2024!