Recensioni

Margaret Doll Rod – Plutonium Baby 7” Split 2011

Scritto da Claudio Donatelli

Wow! Tuffarsi nello split datato 2011 e firmato dal connubio artistico Margaret Doll Rod / Plutonium Baby ci fa saltare sulla sedia: 4 tracce realizzate da due stupende realtà del panorama musicale sotterraneo internazionale del momento!

Wow! Tuffarsi nello split datato 2011 e firmato dal connubio artistico Margaret Doll Rod / Plutonium Baby ci fa saltare sulla sedia.
Sono 4 tracce realizzate da due stupende realtà del panorama musicale sotterraneo internazionale del momento. Margaret Doll Rod, si divide tra Detroit e Roma, è stata leader delle Demolition Doll Rods, con i quali ha scandalizzato, infiammato, gli animi dei tanti appassionati di garage rock negli anni ’90. Da qualche anno ama scrivere e suonare da sola, ha pubblicato gli album Enchantè (2004), Sin’Te Latin (2008), Oh How I Love that Word (2011). Batte la cassa con il piede, suona a ritmo la sua chitarra vintage e distorta, canta e balla in modo sensuale e divertita.
Plutonium Baby arrivano da Roma e sono un mix di esperienze musicali di grande spessore espressivo. Le Motorama, band di culto internazionale, si sono messe in affari con un Cactus, gruppo punk rock romano e così Black Guitarra (Daniela), Nicotine Stix (Donatella) e Fil Sharp (Filippo) diventano Plutonium Baby!
Finite le presentazioni del caso si può passare al rock’n’roll! E di rock nel vero senso della parola si tratta. Musica che spinge a ballare, dimenarsi come fossimo posseduti dal diavolo in persona, limpido desiderio di ribellione.
Psycho di Margaret, è una velenosa ballata indolente che infetta l’animo e incatena i polsi all’amplificatore. Un tema di chitarra che suona familiare, viene stravolto nell’arrangiamento e nel cantato fino a diventare un blues dilatato in chiave metropolitana. Segue Oh Yeah, pulsante come una notte selvaggia, polverosa come una strada nel deserto.
I Plutonium Baby salgono sul palco ed è subito ritmo di festa con Lazy Lady. Il riff di chitarra è irresistibilmente cool, cassa e rullante fanno muovere i fianchi, la voce di Daniela è super, e la tastiera di Fil chiude il cerchio: il mantra sonico è pronto ad incantare gli ascoltatori. Il motore della trasgressione è al massimo dei giri, Plutonium Baby, ultima traccia dello split, suona come un rombo, un turbo. Voci filtrate ad arte su chitarra compressa, ritmo velocissimo sempre al limite della carreggiata, fanno di questa canzone uno degli episodi più belli della produzione artistica di questi musicisti. Complimenti per questo ottimo split, peccato che è già finito. Ma lo si può sempre riascoltare!

MARGARET DOLL ROD / PLUTONIUM BABY 7” split

2011, Ghost Highway Recordings
-22 Limited Edition 340 copies, 2 different artworks:
150 black vinyl (Fa’s artwork)
100 transparent vinyl with black dots (Fa’s artwork)
90 transparent vinyl (Paulette Du’s artwork)

1.MARGARET DOLL ROD – “Psycho” 03:09
2.MARGARET DOLL ROD – “Oh Yeah” 02:30
3.PLUTONIUM BABY – “Tokyo Lazy Lady” 01:28
4.PLUTONIUM BABY – “Plutonium Baby” 02:26

PLUTONIUM BABY is:
Black Guitarra: guitar/vox/synth
Nicotine Stix: drums/vox
Fil Sharp: synth/ vox / guitar

www.facebook.com/plutoniumbaby
www.myspace.com/plutoniumbaby
plutoniumbaby@gmail.com

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Claudio Donatelli

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