Giuseppe Di Gennaro – Multiforme Due

Come suggerisce appunto il titolo di questo nuovissimo cd Multiforme Due, si tratta del secondo episodio di un percorso iniziato nel 2009 con l’Ep Multiforme Uno, esordio discografico del compositore Giuseppe Di Gennaro.
Il titolo ci presenta anche la consistenza musicale dell’intero lavoro, infatti Giuseppe ha scelto di cambiare le carte in tavola, brano dopo brano, la matrice di carattere pop rimane lungo le 8 tracce, cambiano gli umori, mutano le cadenze che si muovono tra il folk, il blues, il cantautorato.
L’autore inizia con una dolce ballata acustica Tutto Quella Notte, dove come un menestrello di razza si diverte a raccontare di incontri notturni, intrecci misteriosi, un’avventura tra i vicoli del disperato animo umano.
Di Gennaro ha anche trascorso del tempo in Sud America, soprattutto si è fermato a Buenos Aires dove ha suonato nei locali cittadini, da dove ha catturato un pizzico di quel latin pop che ritroviamo anche in Giulio, canzone divertente che racconta di un amore che viene con fatica svelato.
Tempi Moderni usa la forza della chitarra rock, butta parole sul tavolo a ritmo serrato, che raccontano del potere che hanno i media e di come lo esercitano nel distorcere la realtà.
Il cd è prodotto dallo stesso Giuseppe, e  si è avvalso di ottimi musicisti che lo accompagnano nell’arricchimento delle sue poesie.
L’ultima traccia svela probabilmente la linea artistica del prossimo episodio Multiforme, si chiama #Madreperla, è nata durante un viaggio in Islanda e infatti presenta le atmosfere folk tipiche di quei luoghi. Qui Giuseppe chiude l’album con una dedica alla figura della mamma e alla sua forza generatrice.